Un'opera di Jorge EielsonUn’opera di Jorge Eielson

E' scomparso a Milano lo scorso anno. A Saronno tuttavia esiste il suo archivio, presso la Galleria il Chiostro Arte Contemporanea. Ed è qui che si è aperta di recente, una mostra che lo ricorda, con una trentina di pezzi a fare da commento di un lungo periodare artistico che trova contemporaneamente visibilità nella hall degli stabilmenti Illva dove trovano spazio invece alcuni lavori di grandi dimensioni.

Lui è Jorge Eielson, poliedrico, mobile, agile, raffinato, intellettuale, transcontinentale, nato a Lima nel 1924, ma già parigino, ed europeo, fin dagli anni Quaranta e Cinquanta. Ha attraversato la poesia, il teatro, la letteratura e naturalmente le arti visive, lasciando il segno negli appuntamenti che hanno dominato il mondo dell'arte nei decenni scorsi, la Biennale di Venezia, in almeno, quattro occasioni, Documenta di Kassel, o la performance in occasione delle Olimpiadi del 1972.

Affanni e la sua galleria da anni collaboravano con lui. Di recente, prima ancora della scomparsa dell'artista era stato promosso, proprio in collaborazione con Il Chiostro Arte Contemporanea una ampia ed esaustiva monografia sulla sua opera con testi di Alberto Boatto e Luca Massimo Barbero e uno studio sul nodo-quipus condotto in campo letterario, matematico e filosofico da Lorraine Verner (Università del Québec) e Luciano Boi (Università di Parigi).

E' sul nodo-quipus che si gioca infatti il percorso visivo dell'arte di Eielson, acuto e sagace giocatore dei codici espressivi – splendidi in mostra i paesaggi infiniti che rimandano alle sue terre native o agli assemblaggi in tecnica mista con indumenti induriti e applicati ai supporti come simulacri di presenze umane – ma che seppe trovare nel nodo la chiave di volta di un intero mondo.

Non distante da quello che furono i tagli o i buchi per Lucio Fontana, il nodo è il trait d'union tra cultura ancestrale del suo passato e modernità, stilema formale, metafora fin troppo chiara di una utopica congiunzione di culture e umanità che nel suo nomadismo elegante, rispettoso, seppe trovare fino all'ultimo intima incarnazione.

Jorge Eielson – L'estensione immaginaria
3 marzo – 28 aprile
Saronno
Galleria Il Chiostro
Sede Illva
orari: Galleria: da martedì a domenica 10-12.30/16-19
Sede Illva: da martedì a venerdì 10.12.30/16-19
ingresso libero
catalogo monografico: Jorge Eielson, a cura di Alberto Boatto e Luca Massimo Barbero
info: www.ilchiostroarte.it – infotiscali@ilchiostroarte.it – 02 9622717
eventi collaterali: venerdì 20 aprile ore 21, incontro sulla letteratura di Jorge Eielson con Martha Canfield dell'Università di Firenze con lettura di poesia