Busto Arsizio – La natura delle opere di Debora Fella, in mostra alla Galleria Cristina Moregola con il titolo “Elegia dell’ombra” paiono fissare spazi intermedi tra l’alveo della memoria e una originaria forma di percezione visiva.
Come se avesse rimosso strati di polvere depositatisi nel tempo sul suo mondo intimo, Debora Fella svela al visitatore indizi della propria intimità quasi fosse un atto di fiducia nei confronti del prossimo per una lettura dove equilibrio, forma e tempo sono al momento rivelazione e mistero.
Attraverso un insieme di dettagli provenienti dalla memoria quali fiori, vasi, bicchieri, steli posti gli uni accanto agli altri Debora Fella disegna percorrenze di lettura che manifestano la sapienza del fare, il soffio creativo, l’ intima purezza nel comporre una soglia visiva tra il mondo interiore e lo svelamento del visibile reso nella sua essenza da velate presenze di colore quasi a formare una frontiera tra il respiro dell’anima e la visibile realtà.
Proustianamente la giovane artista agisce sull’essenzialità dei dettagli affinché questi animino nel visitatore il soffio di ricordi personali, di attimi preziosi vissuti in intimità e che riaffiorando rinnovano la delicatezza di un tempo lontano. In tali corrispondenze Debora Fella tende a muovere figurazioni che portano all’assoluto formale e segnico non disgiunto da misurate cadenze liriche.
Debora fella – “Elegia dell’ombra” – Galleria Cristina Moregola, Via Andrea Costa 29. Fino al 5 giugno. Orari: da giovedì a domenica 16-19.
Mauro Bianchini
