Disegnare l'amore per l'uomo – Il primo maggio l'artista di Castelletto Ticino, Enrico Montonati esporrà una personale al centro dell'Olmo a Taino, sulle sponde del lago Maggiore. Che l'arte contemporanea abbia un po' tralasciato il discorso sulla figura umana ogni tanto fa storcere il naso: molto si dice e si scrive sull'impatto mediatico e comunicativo di certe opere ed installazioni. Un impatto che va a discapito dell'artisticità intesa nel più classico dei modi: come realtà resa in figura, colore, immagine, composizione. Enrico Montonati va controcorrente e assomiglia solo a se stesso da ormai più di trent'anni, da quando realizza cioè le sue opere sulle quali immortala persone scelte tra quel campionario infinito che è l'umanità reale, così diversa nella sua unicità individuale sottolineata dal dolore, dalla diversità e dalla fragilità.
Visione d'insieme – Il discorso sull'uomo di Montonati convince perché a convincere è prima di tutto il metodo: con fare neorealista, con lo stesso occhio che osserva attento i particolari, il pittore non indaga ma dimostra l'infinita unicità dei soggetti. Non l'idea nuova e la boutade comunicativa pensata per stupire attraverso la novità o la cosa mai vista prima, ma la ferma riproposizione di una realtà umana, attraverso una galleria di personaggi che sono protagonisti assoluti del quadro, pensato apposta attorno a loro, con uno sfondo che potrebbe essere sia paesaggio reale sia artificio dello studio di un fotografo che colleziona ritratti. E fotografica è certamente l'arte di Montonati, che con pazienza di collezionista ritrae persone e personaggi, ne comprende le angosce, ne interpreta i bisogni. Una galleria di uomini, donne e bambini pensata non per stupire ma per raccontare la diversità umana, che non ha fine.
Personale di Enrico Montonati
Dal 1 al 12 Maggio 2010
Centro dell'Olmo
Taino – P.zza Pajetta, 5
Inaugurazione Sabato 1 Maggio – Ore 10.30
Orari: Festivi 10.00 – 12.00 – 15.00 – 18.00
Feriali: 15.00 – 18.00
Ingresso gratuito