La formula vincente è la varietà territoriale che spazia dal Lago d’Orta, al Maggiore, Varese, Como e Lugano, comprese città quali Milano e Novara.
Destinazioni a cui si può arrivare con poco più di un’ora di auto, a seconda dei diversi punti di partenza.
 Sabato 23 Settembre 2017; 15.00-17.30
PERCORSI APOCALITTICI IN PROVINCIA DI NOVARA – USCITA N. 03
Il Maestro dell’apocalisse di Novara e il Giudizio Universale del Morazzone
Ultima data dedicata al ciclo percorsi apocalittici che questa volta avrà come protagonisti il Battistero, il Duomo e la Basilica di San Gaudenzio a Novara.
Si indagheranno in particolare gli affreschi del battistero paleocristiano, il più antico edificio di culto della città, tra le più antiche architetture paleocristiane del Piemonte.
Il ciclo pittorico raffigura scene dell’Apocalisse, in particolare l’apertura del settimo sigillo e la comparsa dei sette Angeli (capp. 8-9 e 12 dell’Apocalisse). A seguire si ammireranno i preziosi capolavori pittorici dei due maggiori templi novaresi: il Duomo e la Basilica di San Gaudenzio. In Duomo rimarremo affascinati da preziose tavole e tele di eccezionale bellezza; in basilica si godrà della vista della cappella detta della Buona Morte, inaugurata nel 1620, che reca l’arte di uno degli artisti manieristi più amati in epoca Borromaica: Pier Francesco Mazzucchelli, detto il Morazzone.Ritrovo ore 15.00 in Largo Puccini (Novara), presso la libreria Lazzarelli.
La visita sarà confermata con un minimo di 10 partecipanti.
La visita sarà effettuata anche in caso di maltempo.

Domenica 24 Settembre 2017; 15.00-17.30
Albizzate: l’oratorio visconteo e il Museo Aziendale Rossi
Luoghi inaspettato di eleganza e bellezza
Forse non tutti immaginano che il paese di #Albizzate è una culla di eleganza, moda e design: nel lontano XV secolo la famiglia Visconti fa costruire qui e soprattutto fa decorare una cappella privata che è un album di famiglia con cui mostrare il proprio potere e l’eleganza della propria corte, una carrellata di pellicce, stoffe, cappelli, pettinature all’ultima moda rinascimentale… ancora oggi questo oratorio è un autentico gioiello nascosto, uno scrigno di affreschi preziosi che vale la pena di scoprire. Ma non finisce qui, con un salto temporale di cinque secoli veniamo catapultati in un altro luogo di design e di bel vivere: il museo aziendale della Rossi di Albizzate, prestigiosa fabbrica di mobili nata nel 1923, una delle realtà più interessanti del design del nostro territorio, basti pensare che l’impresa è tra i soggetti che nel 1961 fondano a Milano il Salone internazionale del mobile, nella cui direzione rimane a lungo Luigi Rossi, assumendo poi la vicepresidenza; il museo ripercorre con fotografie, mobili e oggetti la storia della lunga linea morbida dal 1935.

10 € (adulto); 7 € (10-18 anni); gratuito (0-9 anni)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO IL 21 SETTEMBRE 2017
3451331019; theitalianlakesguides@gmail.com

Ritrovo ore 15.00 al parcheggio antistante il Municipio di Albizzate, in piazza IV Novembre.
La visita si effettuerà al raggiungimento di minimo 10 prenotazioni.
In caso di maltempo la visita si effettuerà ugualmente.

Redazione