Essenze è il titolo della mostra di Elisabetta Pieroni e Debora Germanò allestita presso la chiesa dell'Annunciata al Sacro Monte di Varese, fino al 21 aprile.
Un titolo semplice, ma nello stesso tempo ricco di significato, scelto dalle artiste per comunicare che in questa esposizione c'è proprio l'essenza della loro arte cioè l'espressione di sé, dei loro pensieri, del loro vissuto, delle loro speranze. Una ricerca portata alla luce attraverso due tecniche completamente diverse, la scultura per Elisabetta e la pittura per Debora, ma con immagini spesso ricorrenti.
Elisabetta Pieroni nasce a Busto Arsizio nel 1979, vive per 25 anni a Solbiate Arno, dove il padre Mariano, ceramista e pittore, le insegna la lavorazione della porcellana di Limoges. Dal 2004 vive a Barasso, dove sviluppa, da autodidatta, un suo stile personale, lavorando la ceramica refrattaria.
Debora Germanò nasce a Palmi nel 1973 e vive in provincia di Varese. Coltiva la passione per il disegno e per le arti figurative fin dalla più tenera età. La sua tecnica verte su olio e acrilico, senza dimenticare l'uso di materiali diversi utili al suo fine artistico.
Nelle loro opere emerge il rifiuto della linea netta e rigida per dare spazio a forme più sinuose e arrotondate come si vede nei nudi e nelle composizioni astratte di Debora e negli alberi di Elisabetta che spesso si aprono in ampie fronde dai rami flessuosi e dalle radici forti e robuste.
L'albero di Elisabetta è solitamente quello d'ulivo,
simbolo di una spiritualità che l'uomo cerca lungo il cammino della sua vita e che solo con l'esperienza di tutti i giorni, passo dopo passo, riesce a trovare. Elisabetta interpreta questo tema in chiave cristiana, utilizzando spesso un archetipo antico, il cerchio, come simbolo di un tempo infinito e di Perfezione universale.
La figura femminile dipinta da Debora e modellata da Elisabetta è un altro elemento che ricorre nelle opere in mostra, ma, mentre per Elisabetta in Cronos o in Enydros è la personificazione della natura, per Debora in Donne in giardino, Sguardo, Pensieri, Vita-passione-mondo, è la rappresentazione di se stessa, della propria storia, delle varie fasi di vita che ha attraversato.
L'arte di Debora è sicuramente più autobiografica rispetto a quella di Elisabetta che vuole invece esprimere dei valori universali di fede, proiettando nelle immagini e nei simboli la visione di un domani più chiaro e positivo. Questa fondamentale differenza è ciò che distingue le due artiste e che rende assolutamente interessante e curiosa questa mostra che presenta opere strutturalmente differenti, con immagini più volte reiterate, seppur interpretate diversamente, in relazione al pensiero e alle esperienze di vita di ciascuna. In entrambe comunque c'è la voglia di aggiungere al proprio stile elementi di originalità non casuali, ma volti ad impreziosire quei dettagli dell'opera che possano costituire per lo spettatore lo spunto visivo di una riflessione estetica e simbolica.
ESSENZE
Mostra di Elisabetta Pieroni e Debora Germanò
a cura di Raffaella Bardelli
Dal 9 al 21 aprile 2012
Chiesa dell'Annunciata, Sacro Monte di Varese
Ingresso libero
Orario: sabato 14 e 21 aprile 14.30 – 19.00
Domenica 21 aprile 10.00 – 12.30 e 14.30 – 19.00