Asse 4 Expo – "Mamma Expo" c'è e Regione Lombardia lo sa, così un'altra opportunità di finanziamenti si profila all'orizzonte. Il bando cui partecipare per ottenerli si chiama "Asse 4Expo". Il quale prevede la concessione di contributi per 19.750.000 Euro di cofinanziamento (max. il 50% del costo ammesso) ai PIA (progetti integrati d'area) che dovranno attuare in forma integrata e complementare interventi di valorizzazione del paesaggio e del patrimonio storico-culturale, realizzazione e riqualificazione di reti escursionistiche e di circuiti culturali, definizione e implementazione di strumenti e interventi di sostenibilità ambientale.
Parole chiave: acqua, integrazione, turismo – Cuore dei progetti è l'acqua, elemento distintivo del territorio lombardo, e l'area di riferimento dei PIA è quella dei fiumi Ticino, Adda e dei navigli. Integrazione e multifunzionalità costituiscono l'altra parte fondamentale. La finalità del bando è condurre infatti all'integrazione fra la tutela e la valorizzazione del sistema delle risorse culturali e ambientali con la possibilità di creare le condizioni per lo sviluppo imprenditoriale e la crescita economica. In particolare, i progetti devono mirare ad accrescere le potenzialità e la fruibilità turistica del territorio attraverso l'integrazione delle risorse storiche e culturali con il sistema dei valori e delle qualità ambientali di eccellenza, che connotano le aree candidate al finanziamento.
Soggetti beneficiari – Possono presentare domanda, in partenariato, gli Enti Locali, anche in forma associata, gli organismi di diritto pubblico aventi finalità di utilità sociale, culturale, ambientale e di promozione del turismo, soggetti privati senza scopo di lucro, quali associazioni ed enti di promozione sociale, culturale, turistica o sportiva, enti ecclesiastici e fondazioni.
Cosa si può fare – Incentivare la scoperta della cultura materiale e delle tradizioni locali, in vasti circuiti, realizzare aree ecologiche integrati al sistema dei percorsi escursionistici principali, riqualificare siti compromessi, recuperare il patrimonio storico-culturale, innalzare la qualità della visita dei luoghi si può. Come? Attraverso operazioni di restauro, recupero e valorizzazione di beni culturali, interventi di riqualificazione delle aree pertinenziali o di messa in sicurezza, attraverso la riqualificazione ambientale e/o valorizzazione atte a ridurre o ad eliminare effetti ambientali negativi nelle aree oggetto di intervento. Oppure attuando operazioni volte a migliorare la sentieristica (percorsi storico culturali, ambientali), piste ciclabili, segnaletica ed altri elementi identificativi del paesaggio; ed ancora: realizzando attrezzature, strutture e servizi relativi alla fruizione di beni culturali, istituti e luoghi della cultura, luoghi visitabili, aree naturali, aree fluviali e lacuali. Via dunque ai progetti per lasciare il segno nei turisti che visiteranno i nostri luoghi nel 2015. Regione Lombardia dà il suo contributo.
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate dai soggetti richiedenti, per il tramite del Capofila, attraverso la modalità informatica presente sul sito https://gefo.servizirl.it/fesr/ dalle ore 9.00 del 1° luglio 2010 e fino alle ore 12.00 del 30 novembre 2010.
Per consultare il testo del bando clicccare www.lombardiacultura.it