Nelle opere di Ezio Foglia, emerge forte l'energia gestuale che porta all'intensità del segno e all'uso misurato della materia, per una composizione dalle profondità misteriose, dove il finito e l'indefinito si fondono.
I differenti piani prospettici inducono ad un incantato spaesamento, sapientemente costruiti dall'artista, tali da aprire ad una intensa visionarietà.
Le trame che emergono in primo piano sulla tela, suonano come un invito a procedere per gradi nella lettura dell'intero contesto, chiamano ad una prima e indispensabile percorrenza visiva e analitica, quasi una griglia a cui aggrapparsi al fine di meglio affrontare la vorticosità degli sfondi nei quali Ezio Foglia intende portarci.
Sono profondità fluttuanti e spiazzanti poiché nel momento in cui si è certi di essere approdati in un "luogo" definito, immediatamente si è avvolti da nuovi spaesamenti in quanto si scopre come la nostra percezione visiva sia andata oltre, attratta da differenti elementi cromatici verso cui navigare.
Ed è questa sospensione e successione di piani a rendere la pittura di Ezio Foglia infinitamente avvincente e percorribile, muovendo in noi il motore primario della ricerca e della curiosità.
Ezio Foglia – "segno e materia"
Gallarate, Teatro del Popolo, via Palestro 5
Fino al 26 ottobre
Orari: martedì-sabato 10-12/ 16-19
Su appuntamento cell. 333.4314289