Facciata di San GaudenzioIn concomitanza con San Martino – La ristrutturazione della parrocchia di San Gaudenzio costruita nel Settecento in sostituzione a quella più antica di San Martino, ha interessato il rifacimento del tetto e la pulitura della facciata per un costo complessivo che si aggira intorno ai 500.000 Euro. Il lavoro è stato ultimato nello stesso periodo in cui era in dirittura d'arrivo il restauro della piccola cappella di San Martino, residuo dell'antica parrocchiale di Fagnano, ciò vuol dire con un impegno in termini di tempo, finanziamenti e volontà davvero notevoli.
Il restauro del Mascioni – Non tutti lo sanno, ma l'edificio ecclesiale principale di Fagnano vanta nel proprio abside la presenza di un organo costruito nel 1945 dalla famosa ditta organistica di Varese, la Mascioni. In seguito alla richiesta del restauro dell'organo, avanzata dal parroco Giovanni Annovazzi alla Curia e alla Sovrintendenza per i Beni Culturali Ecclesiastici e per i Beni e le Attività culturali, la stessa ditta costruttrice, nel 2007, nel giro di soli tre mesi, è intervenuta sullo strumento, secondo le norme imposte dal restauro conservativo, restituendo alla comunità un oggetto, che è sia testimone della cultura musicale che della secolare tradizione organistica varesina. Come per la piccola cappella di San Martino e per l'esterno della parrocchia, anche per la revisione dell'organo sono state impegnate migliaia di euro, circa 60, ripartite tra più finanziatori: comune, parrocchia, Provincia di Varese, governo Berlusconi e parrocchiani.
Particolare dell'organoArmonia organistica in concerto – Nella chiesa di san Gaudenzio questa sera alle 21 grazie al restaurato organo Mascioni il maestro Macheroni darà il "la" ai quattro cori della parrocchia che intoneranno "canti che", come spiega Don Giovanni, "evidenziano i momenti di cui si compone il rito liturgico della Messa, da quello della gioia a quello della mestizia".
Il Santuario della Madonna della Selva – L'instancabile attività conservativa della comunità fagnanese si è espressa anche nel recupero delle strutture murarie del santuario che insiste sul suolo comunale e nel lavoro di restauro degli affreschi cinquecenteschi che impreziosiscono i muri interni dell'edificio. Se i dipinti raffiguranti la Vergine sono stati preservati dalla distruzione, grazie al concorso della Sovrintendenza che ha supervisionato i lavori, quello con la figura di San Cristoforo attende ancora d'essere conservato. E' solo questione di tempo, perché il desiderio di conservare il patrimonio e la propria tradizione culturale, la possibilità di impegnare del denaro nei beni culturali sembrano proprio non mancare a Fagnano, anche da parte dei privati, dato che il recupero del santuario fagnaese si deve alla volontà di un benefattore.
Concerto d'organo e canti
Parrocchia di San Gaudenzio
Fagnano Olona (VA)
25 gennaio, ore 21:00
