Sguardi randagi, ma non per questo minacciosi, solitudini capaci di trasformare il soggetto in un'isola in mezzo al mare, libertà e assenze di vincoli, senza la minaccia dell'abbandono.
Più volte, messi di fronte alle opere e alle installazioni di Armando Fettolini, ci si è trovati a fare i conti con il concetto di "legame", di "connessione" che cementa e dà senso ai rapporti e alla realtà.
Secondo Jacques Lacan, l'uomo è un "apparato lacunare", secondo Aristotele, "animale politico". E sono sempre in ballo un legame, una mancanza e una presenza.
Ogni frammento, ogni dettaglio, ogni sasso porta dentro di sè una traccia di senso e, insieme, un rimando ad altro, un legame, un'attaccatura.
E da queste considerazioni, da questo sentiero tutto terreno, il laccio al mondo metafisico, a possibili valenze bibliche e mitologiche è davvero molto breve.
Alla casa Bioecologica di Busto Arsizio, Fettolini propone un cammino "fuori stagione" sul concetto di "Persona". Il termine, dal latino persona(m), dall'etrusco phersu «maschera», a sua volta ricalcato sul greco prósōpon
«faccia, volto», è una creazione della cultura occidentale, in cui ha avuto uso assai ampio: nel teatro greco e romano, nella teologia cristiana (le tre Persone della Trinità) e quindi nell'antropologia filosofica da essa derivata, nel diritto, ecc.
In linguistica, il termine designa la categoria, individuata già dai greci antichi, con cui le lingue indicano l'emittente e il ricevente di un messaggio.
Dunque, un fatto squisitamente di comunicazione e di relazione. E squisitamente occidentale.
Con queste parole viene introdotta la mostra di Fettolini: "La definizione "In persona" viene attribuita a Gesù in forma di Dio, ovvero la trafigurazione umana del sovrannaturale… mentre il "viaggio antiorario" ha due significati, il primo, più elementare è riferito alle disposizioni della via crucis nelle chiese (in senso antiorario), il secondo è che, realizzare questa mostra, notoriamente da quaresima e Pasqua, in periodo natalizio è come sovvertire il tempo e riavvolgerlo proponendolo pre natività".
Quanto al secolo breve, ritorniamo ad una delle pietre miliari della storiografia moderna: Eric J. Hobsbawm che, nella sua cavalcata dal 1914 al 1991, citava: «Per il poeta T.S. Eliot "il mondo finisce in questo modo: non con il rumore di un'esplosione, ma con un fastidioso piagnisteo". Il Secolo breve è finito in tutti e due i modi».
IN PERSONA viaggio antiorario
via crucis del secolo breve
Dal 7 al 22 dicembre 2012
Busto Arsizio, La casa Bioecologica di Bellaria Luigi,
viale Piemonte, 28
Inaugurazione: venerdì 7 dicembre 2012
Orari: da martedì a sabato dalle 16.00 alle 19.00
info: 0331 638255 – emali: info@lacasabioecologica.com
In collaborazione con Spazio Danseei echi darte
email: fermo.stucchi@gmail.com