Bruxelles – Cinema, scultura, pittura e fotografia sono le discipline che caratterizzano “Four Sisters”, in corso al Museo Ebraico del Belgio.
Le quattro ideali sorelle in questione: Chantal Akerman, Marianne Berenhaut, Sarah Kaliski e Julia Pirotte sono accomunate da identica appartenenza ebraica e da genitori fuggiti dall’Europa dell’Est a causa delle persecuzioni naziste degli anni ’30.
Le loro testimonianze sono state raccolte dal regista Claude Lanzmann alla fine degli anni ’70.
Curata da Barbara Cugliotta e Yann Chateigné Tyleman, la mostra vede scorrere nelle fotografie di Julia Pirotte, trame di memorie che dalla giovinezza portano all’età matura, mentre la pittura di Sarah Kaliski si distingue per il tratto denso e per l’intensità con cui traduce sulla tela la tragedia della Shoah.
Nei filmati di Chantal Akerman si intrecciano vicende e luoghi le cui percorrenze tendono a definire la volontà dell’artista a tenere viva la memoria sui drammi che hanno segnato la storia del ‘900.
Marianne Berenhaut affida la sua dinamica espressiva alla scultura animando la materia di intrinseca pulsante passione.
“Four Sisters” – Bruxelles – Museo Ebraico, Rue des Minimes 21. Fino al 27 agosto 2023. Orari: martedì-venerdì 10-17. Sabato-domenica 10-18
Mauro Bianchini