Un'opera in mostraColori e forme – Echi lontani di quel primo Espressionismo che professava la tendenza all'astrazione si ritrovano nei dipinti di Francesco Minorini, artista del '43 che ha ottenuto diversi validi riconoscimenti durante il corso della sua carriera. Le opere esposte lasciano intendere la predilezione di Minorini per il paesaggio, che appare appena riconoscibile fino a sfaldarsi nelle chiome degli alberi e nella boscaglia in secondo piano, diventando macchie indefinite – eppure definibili – di colore o dense ed energiche pennellate. Diverse le ambientazioni, diverse le stagioni, eppure in ogni dipinto la forza del colore contribuisce con il medesimo impeto a creare in noi un senso di pienezza, pur mancando la forma. Pieno e vuoto così alternativamente affacciandosi alla mente e all'occhio destabilizzano lo spettatore, che a volte può lasciarsi prendere dall'esplosione di colore, altre può impegnarsi nella ricerca dei soggetti, più spesso può godere dello splendido effetto d'insieme.
Sensazioni e suggestioni – Lo stesso Minorini definisce così il suo lavoro: "sintesi della forma ed esaltazione del colore sono gli elementi dominanti della mia pittura, rappresentazione della realtà ad un passo dall'astratto. Più che definire, intendo suggerire sensazioni cromatiche, racchiuse in una pennellata svelta ma intensamente meditata, dove il ricordo sfronda il particolare per evidenziare ciò che effettivamente lo ha suggerito".
Colore nelle stagioni
Di Francesco Minorini
Dal 15 al 28 marzo 2008
Pro Loco Gallarate,
Vicolo del Gambero 10
Orari: da lunedì a venerdì 10,00 -12,30 / 17,30 – 19,30
Sabato festivi: 16,00 – 19,30
Ingresso libero
www.minorini.it
