A Franco Loi, poeta dialettale milanese, scompare ad inizio 2021 all’età di novant’anni, è dedicata la prima puntata di “Poetando sul sofà”, condotta da Alessandra Corbetta.
La produzione poetica in dialetto milanese
La produzione poetica di Franco Loi inizia a quarantré anni nel 1973, con la raccolta “I Cart” pubblicata dall’Edizione Trentadue di Milano, a dimostrazione del fatto che la letteratura non è una gara sterile o un’azione determinata dalla fretta.
Dopo “I Cart”, Loi ha seguito questo percorso cronologico e filologico: “Poesie D’Amore” (1974), edite da “Il Ponte”, rivista fiorentina fondata da Piero Calamandrei; “Stròlegh” (1975), pubblicato da Einaudi con la prefazione di Franco Fortini; “Teater” (1978), edita sempre da Einaudi; “L’Angel” (1981) pubblicato a Genova dalle Edizioni San Marco dei Giustiniani e con presentazione di Franco Brevini;” “Lünn” (1982), pubblicato anch’esso dalle edizioni di “Il Ponte” e tante altre opere, che formano un vero e proprio arcipelago.
Nel 2005 è stato pubblicato il libro “Aria de la memoria”, antologia di poesie scelte che vanno dal 1973 al 2002.
Durante la puntata verranno lette alcune poesie in dialetto milanese, grazie all’intervento del giovane poeta Davide Romagnoli che, non solo ha conosciuto Loi personalmente ma anche preso, in parte, l’eredità di questo grande poeta che ha caratterizzato, con il suo dialetto tentacolare e fraterno, un’intera epoca.