C'era o non c'era? – Le fantasiose creazioni di Paolo Fresu saranno in mostra alla Galleria Ghiggini da venerdì 16 novembre. L'artista non è nuovo dell'ambiente varesino. Già nel 2004 aveva esposto le sue vivaci opere in questi stessi ambienti riscuotendo grande successso. In ricordo di quei tempi, Emilio Ghiggini, titolare della galleria ha inserito nel catalogo della nuova mostra una foto. Paolo Fresu, Emilio Ghiggini, Angelo Branduardi e Giorgio Faletti. Amici da tempo.
Vita d'artista – Fin dagli esordi nel mondo dell'arte Fresu si è dedicato alla scenografia, non solo teatrale, ma cinematografica e televisiva. Suoi compagni di viaggio e grandi maestri furono Luigi de Filippo e Giorgio Faletti. Tra gli anni '60 e '80, l'artista sviluppa un'espressività artistica mediante sperimentazioni materico-cromatiche. Molte gallerie e teatri italiani hanno ospitato le sue opere. Dal 2004 ha inizio la collaborazione tra Fresu e la galleria varesina.
Nuove emozioni – Fresu propone in questa nuova mostra 22 opere. E', anche in questa occasione l'artista poliedrico di sempre. Le sue figure sono buffe, colorate, espressive, colorite nei modi e negli atteggiamenti. Ripropongono in modo bizzarro i vizi e le virtù dell'uomo. Maschere che nascondono debolezze, problemi, difficoltà, mediocrità e paure del genere umano. Uno specchio della situazione attuale. L'atmosfera senza tempo della condizione umana. Non espressa con la drammaticità dell'esistenza, ma con l'ironia che l'arte permette.
Voci di amici – Emilio Ghiggini ha originariamente chiesto a 7 amici, personaggi vicini all'arte della nostra città, di scrivere un breve testo sull'artista. Sono state consegnate ad ognuno 3 immagini di altrettante opere di Fresu, con il compito di interpretarle con la massima libertà espressiva. Tra i testi del catalogo si legge quello di Mario Chiodetti. Un racconto di giochi ed atmosfere di altri tempi. Seguono le parole poetiche di Enrico Colombo. Una divertente sinfonia tra principi e giganti. E' la volta di Silvana Cova Andreani con un testo esplicativo sul mondo delle fiabe e sui suoi poliedrici protagonisti. Anche Romano Oldrini usa la struttura in rima, per raccontare figure curiose come l'Orco Salamone. Troviamo poi la dolce filastrocca di Chiara Palumbo. Non poteva mancare la simpatia di Luigi Piatti, che scherzosamente rimprovera Emilio Ghiggini di averlo incastrato in questo lavoro. In ultimo il testo di Riccardo Prina; un dialogo con la giovane artista – pittrice ed illustratrice – varesina Chiara Dattola.
Un tocco in più – Per la mostra è stata realizzata da Paolo Fresu una cera molle incisa su lastra di zinco di mm. 210×150, tirata su torchio a mano in 100 esemplari numerati da 1 a 75 e da I a XXV abbinata alle prime copie del catalogo.
'Non c'era una volta', personale di Paolo Fresu a cura di Emilio Ghiggini
17 novembre-7 dicembre
Inaugurazione venerdì 16 novembre ore 18.00
Galleria Ghiggini
via Albuzzi, 17 Varese
Orari: da martedì a sabato 10-12.30 16-19.15
Ingresso libero
Catalogo a cura di Emilio Ghiggini con testi di Mario Chiodetti, Enrico Colombo, Silvana Cova Andreani, Romano Oldrini, Chiara Palumbo, Luigi Piatti e Riccardo Prina.
Per informazioni: 0332-284025 galleria@ghiggini.it