L'allestimento della mostra di TadiniL'allestimento della mostra di Tadini

Passione per caso – Gabriele Tadini da trent'anni esplora il colorato mondo dell'acquerello. Una passione nata per caso e per curiosità e che è cresciuta alla scuola del malnatese Silvio Bonelli fino ad diventare la mano di un artista adulto nel linguaggio e nella padronanza della tecnica. La mostra, aperta per tutto il fine settimana all'Atelier Capricorno di Cocquio Trevisago, coglie un interessante momento evolutivo per Tadini che, come ha ammesso nell'intervista che ci ha rilasciato, si sta evolvendo verso altre direzioni: tecnicamente verso l'olio e stilisticamente verso una sua idea dell'astratto. La maggior parte dei quadri in mostra sono acquerelli e parlano di una natura figurata, ingrandita e ammirata, di paesaggi ridotti e accoglienti o personaggi intenti nelle faccende quotidiane, illuminati con la luce puramente bianca della carta che vive al di sotto dell'acquerello.

Facile sbagliare – Una tecnica che presenta splendide possibilità di gioco con la luce ma che non perdona gli sbagli, che è stata compagna di pittori viaggiatori e che anche per Tadini è un'occasione di leggere e fotografare il paesaggio. Ma è la natura la vera regina dell'espressività dell'artista, con grandi immagini di fiori e foglie, in cui domina una pennellata sicura e i colori accesi dalla luce che sorge dal foglio. Oggi i pennelli di Tadini cominciano a conoscere l'olio: tutto è cominciato con un grande quadro che raffigura un toro che un giorno si è presentato alla necessità creativa del pittore. Da quel momento Tadini si è inoltrato in questa tecnica certamente più facile da gestire, con alte possibilità espressive.

'Mostra di acquarelli di GABRIELE TADINI'
fino al 4 ottobre 2010
Atelier Capricorno
Via Fiume, 6
21034 Cocquio Trevisago (Va)
tel. 0332.619227
cell. 335.8129631
ingresso gratuito
www.ateliercapricorno.net