Gam in divenire…anche in mostra

E. Borghi, Bioboutique

Dalla comunicazione a tutto tondo… – Sono tre donne le protagoniste di "Le trame di Penelope – opere e workshop", la mostra che verrà inaugurata sabato 10 novembre alla Gam e curata dalla direttrice del museo Emma Zanella. La prima, Name Diffusion, in realtà non è un'unica donna ma un'associazione, tutta al femminine, creata da Marion Baruch, che realizza progetti artistici basati sulla condivisione di esperienze di comunicazione collettiva, antropologica e cosmopolita, utilizzando o riutilizzando materiali semplici intesi come elementi di aggregazione e conforto.

…al materiale di recupero – Altra protagonista è Enrica Borghi, classe '66, diplomatasi in scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera nel 1990. Quest'artista lavora con materiali di scarto, in particolare bottiglie di plastica colorate, con cui realizza oggetti legati al mondo femminile. Avevamo già avuto la possibilità di ammirare il lavoro di Enrica a Gallarate, dove ha esposto in occasione dell'XI e XII Premio Nazionale Arti Visive della città di Gallarate del 2004 dal titolo Z.A.T., zone artistiche contemporanee. In quell'occasione l'artista ha esposto "Architettura di luce", una grande vetrata costituita da 18.000 bottiglie di plastica policrome, tagliate e assemblate con sacchetti di polietilene, situata a Palazzo Minoletti in Piazza Garibaldi.

A. Cattaneo, Collage di figurine

Semplicità dagli effetti straordinari – Ultima, in ordine di età, è Alice Cattaneo, milanese di 31 anni con un Master in Scultura presso il San Francisco Art Institute. Il suo scopo è esplorare la "banalità" materiale di oggetti e situazioni attraverso sculture e video proiezioni. Anche il rapporto tra Alice e la Galleria non è nuovo; infatti la Cattaneo ha già collaborato con la Gam nell'ambito della didattica, grazie anche alla sua capacità di ottenere risultati straordinari con mezzi molto semplici.

Rimbocchiamoci le maniche – Queste le tre donne coinvolte nel progetto espositivo della Gam, del tutto nuovo e fuori dai soliti schemi museali, per lo meno provinciali, che prevede l'intervento dei visitatori, i quali diventeranno "artisti" per un giorno, o meglio per il tempo della visita. Oltre infatti alle opere già completate dalle diverse artiste (un'installazione di bottiglie di plastica e materiali vari per Enrica Borghi, le opere video di Alice Cattaneo e le installazioni di Name Diffusion) che accompagneranno il visitatore e lo condurranno nel pensiero creativo di ciascuna di loro, verranno messi in scena grandi workshop per ottenere opere collettive create con diversi materiali. Saranno quindi utilizzati frammenti di plastica e di Tetrapak per Enrica Borghi, frammenti di tessuti per Name Diffusion, figurine-stickers per Alice Cattaneo.

E. Borghi, Patchwork City

Guide per creare – La novità quindi di questa mostra consiste nel laboratorio di idee, di incontri e di relazioni che verranno a crearsi grazie alla capacità di queste artiste di utilizzare i diversi materiali e coinvolgere il pubblico in atelier globali per i quali sarà fondamentale la collaborazione con il dipartimento didattico della Gam. Così, guidando i visitatori nel workshop e nell'elaborazione di progetti artistici, la sezione didattica del museo viene promossa da efficace e prestigioso "corollario" delle mostre temporanee ad altra grande protagonista di quest'esposizione.

Cahier de voyage – Interessante anche il catalogo della mostra, che diventa strumento di lavoro e di lettura, dinamico, aperto e sensibile all'idea di temporalità e di creazione in fieri che l'esposizione vuole dare. Sarà possibile infatti integrare le immagini delle opere che prenderanno corpo grazie ai visitatori, sia direttamente in mostra, sia scaricando il reportage fotografico in tempo reale dal sito della Gam durante i tre mesi della mostra.

Le trame di Penelope: Enrica Borghi, Alice Cattaneo, Name Diffusion. Opere e workshop.
10 novembre 2007 – 10 febbraio 2008
Inaugurazione 10 novembre 2007 ore 19.00
Mostra a cura di: Emma Zanella
Civica Galleria d'Arte Moderna, Viale Milano 21, Gallarate tel/fax: 0331.791266
orari: da martedì a domenica
10.00-12.20 e 14.30-18.20
Ingresso gratuito
Visite guidate con prenotazione al numero
0331.791266
e-mail: eventi@gam.gallarate.va.it
sito web: www.gam.gallarate.va.it