I fili che il nostro occhio pretende di decifrare e capire sono elementi spesso aniconici che guidano verso sentieri inesplorati, si susseguono, si aggrovigliano e si compongono formando opere compiute e ricercate. Il Pozzi vive tra le trame del segno inventando quotidianamente immagini suggestive e uniche che accarezzano la nostra mente.
Il suo lavoro è intriso di mestiere e conoscenza peculiari degne di un maestro dell'incisione; il pittore invita il pubblico a leggere le immagini, prodotte appositamente per questa esposizione, con attenzione e spirito di osservazione per cogliere in esse leggerezza e profondità.
Interloquire con le opere di Giancarlo Pozzi è come iniziare un viaggio in sua compagnia dove, a ogni sequenza di colore segnico, egli ci invita a leggere lentamente dentro i nostri sogni. Il Pozzi cattura, imprigiona e veicola sensazioni, emozioni e visioni, a volte oniriche, sulla superficie del supporto facendolo vibrare come un piano cristallino.
Equilibrio, armonia, segno e colore continuano a essere i sostenitori del lavoro di Giancarlo Pozzi che oggi qui al Museo Butti possiamo vedere e apprezzare.
19 marzo – 17 aprile 2016
Museo Enrico Butti, Viale Varese 4 Viggiù
Inaugurazione sabato 19 marzo 2016, ore 17.30