Un lavoro di Patrizia GosioTemi principali – il 7 giugno verrà inaugurata al Palazzo Comunale di Via Ronchetti la prima mostra personale di Patrizia Gosio, pittrice che predilige ormai da quattro o cinque anni la tecnica dell'acquarello "perché – spiega – è una pittura molto raffinata". Tre sono i temi principali che l'artista ha deciso di approfondire in questa esposizione: "la prima tematica è legata a Venezia – spiega Patrizia Gosio – la seconda prende in considerazione diversi viaggi che ho fatto in questi anni, e la terza riprende il paesaggio del territorio del lago maggiore, come ad esempio la Rocca di Angera e la Schiranna".
Ispirazione africana – Nei suoi dipinti legati ai viaggi, Patrizia Gosio si lascia ispirare da emozioni particolari che ogni luogo le suggerisce; molto cari sono per lei le immagini e i ricordi dell'Africa, che hanno dato vita agli acquerelli esposti in mostra. "la stessa immagine della locandina – spiega l'artista – riprende un particolare momento di un mio viaggio a Zanzibar: in quell'occasione sono rimasta molto colpita da tre ragazze che ogni giorno lungo la spiaggia raccoglievano la legna per la sera. Queste figure mi hanno totalmente affascinata, tanto che una volta tornata a casa ne ho fatto materia di ispirazione per l'opera che poi è diventata la locandina e il simbolo della mia mostra".
Acqua mediatrice – Così, due fonti propulsive di creatività, l'acquerello e l'Africa, apparentemente di difficile integrazione tra di loro, hanno portato Patrizia Gosio a scegliere paesaggi acquatici; "dipingere il mare dell'Africa mi permette di utilizzare la tecnica artistica che prediligo, proprio perché l'acquarello riesce a dare delicate ma intense sfumature al paesaggio marino. Ho provato a dipingere anche il deserto usando la tecnica ad acquerello, ma purtroppo non sono riuscita a creare l'idea di grande intensità, calore e forza che invece è prettamente tipica dei colori a olio".
