Una pittura di elementi quella di Mauro Uccelli. L'acqua dei suoi paesaggi lacustri, dei tuffatori e dei pescatori, nuovi personaggi che raggiungono gli acrobati e i cavalieri.
L'aria leggiadra degli uccelli e dei cavalli che sfuggono dalle gabbie e dalle giostre. La terra della ricca matericità della superficie pittorica. Il fuoco di una nuova tavolozza accesa in cui il rosso assume un ruolo dominante.
Elementare è anche il quadro di riferimento dell'artista che rimanda alle origini dell'arte stessa: "I dipinti, risultato di una continua ricerca, si differenziano per i pochi elementi compositivi, la diversa lavorazione della materia… Mi piace ancora pensare alla pittura rupestre, dove la pittura fu uno dei pochi mezzi per comunicare… Tendo sempre a rinunciare al metodo convenzionale, utilizzando anche oggetti e colori improvvisati".
Una linea, un campo di colore, un colpo di luce, un concetto oppure un processo potrebbe essere quell'elemento che accende la nostra passione per un'opera d'arte.
Nel caso del Tuffo nel Nero, uno della serie di nuovi dipinti di Mauro Uccelli, è quell'arco descritto dal tuffatore. Quella linea, magnificamente equilibrato ed elegante, è la chiave di una composizione perfettamente formata. Però, la semplicità di quella linea smentisce il mistero e l'enigma di un salto verso un nero senza fondo. Mentre si potrebbe dire che questo tuffatore, come il suo collega della tomba di Paestum, sta precipitando verso l'aldilà, quello scorcio di azzurro brillante lascia aperta la possibilità di un cambio di traiettoria in extremis, una destinazione alternativa.
Gli ultimi lavori di Mauro Uccelli danno conferma di un percorso seguito con devozione mentre sorprendono per nuovi soluzioni formali e figurativi. Nuovi elementi che caratterizzano un'artista in continua evoluzione.
Mauro Uccelli vive e lavora a Cambiasca. Ha partecipato a diverse mostre collettive e ha tenuto mostre personali alla Lakeside Art Gallery nel 2007 (Colore e Materia) e nel 2008 (Baciando la Luna).
I suoi lavori sono presenti in collezioni private in Italia, Svizzera, Russia, Germania e Gran Bretagna.