Come può un poeta dialettale, amante della propria terra e delle tradizioni non solo linguistiche lombarde, come Luis Balocchi, fare la rivoluzione?
Proponendo nel dialetto di Abbiategrasso gli scritti del notissimo Qoelet o Ecclesiaste contenuto nella Bibbia.
Per la nuova rubrica, diretta da Luisa Cozzi, “Poetando in dialetto” esce un pezzo quasi teatrale che vale proprio la pena di ascoltare interpretato dallo stesso autore; carico di ironia e con uno sguardo, quasi disilluso, sul mondo. Qui la prima delle quattro puntate previste.
Buon ascolto