Graziani torna nella sua Gavirate

Un'opera di Alfio Paolo Graziani

Omaggio ad un gaviratese doc – Alfio Paolo Graziani torna a casa. La sua cittadina d'adozione, Gavirate, dedica alla sua poliedrica figura di pittore una personale ospitata nelle sale della UBI Banca Popolare di Bergamo. Una selezione di 13 opere (o come dice il titolo della mostra 12 + una) provenienti da tutti gli angoli d'Italia, quattro delle quali assolutamente inedite.
I collezionisti privati e i proprietari delle tele hanno partecipato volentieri all'iniziativa di Amministrazione Comunale e Pro Loco, che a partire dal prossimo lunedì 18 gennaio daranno la possibilità a tutti i cittadini di visitare una mostra unica nel suo genere.

Dal calendario all'esposizione – La particolarità della mostra, infatti, consiste proprio nell'essere nata come iniziativa parallela a quella del calendario stampato per le famiglie gaviratesi. I 12 scatti abbinati ognuno ad un mese del 2010 (più uno per la copertina) seguono il filo delle stagioni che passano e raccontano, attraverso lo sguardo di Alfio Paolo Graziani, il lento e inesorabile passaggio del tempo.
Per ogni periodo dell'anno corrispondono soggetti ad hoc, che spaziano dalle nature morte, ai paesaggi, ai gruppi di persone. C'è anche un piccolo omaggio nell'omaggio, quello del mese di novembre, l'unico soggetto sacro all'interno del calendario.

Alfio Paolo Graziani

Tante iniziative… – Non è un caso che Gavirate ricordi uno dei suoi artisti scomparsi proprio ora: ne 2010, infatti, ricorre il centodecimo anniversario di nascita del pittore e i varesotti non lo hanno certo dimenticato. Un ricco calendario (mai parola più appropriata) di iniziative è stato studiato dalla proficua sinergia tra Comune e Proloco: 365 giorni per i cittadini in compagnia delle opere di Graziani e questa mostra, visitabile fino al 29 gennaio. Ma non è tutto: nel corso dell'anno assisteremo alla donazione di una sua opera alla locale Proloco, la collocazione di un quadro all'interno della Chiesa Parrocchiale San Giovanni Evangelista, di un altro nel Museo di Gazoldo degli Ippoliti a Mantova e, infine, ancora un'altra mostra.

12 +una è solo l'antipasto – Notevole l'iniziativa di far conoscere anche alle giovani generazioni varesine che non possono ricordare personalmente l'artista (scomparso proprio a Gavirate nel 1981) il grande pittore che, durante la sua lunga carriera venne insignito di molti premi e onorificienze. Ma non è finita: solo 13 opere non bastano per farsi un'idea più completa ed esaustiva di chi fosse Graziani. Quindi a Luigi Barion, curatore della mostra e delle iniziative per l'anniversario, è venuta un'idea che ha assunto proporzioni davvero notevoli: dal 3 luglio al 15 agosto la Sangalleria di Arcumeggia ospiterà una retrospettiva con oltre un'ottantina di opere. L'esposizione sarà divisa in due parti: nella prima si racconterà la nascita dell'artisa grazie ai suoi primissimi quadri (uno risalente addirittur ad un fanciullo Graziani di 8 anni) e ripercorrerà le sue prime sperimentazioni fino ai 20 anni. La seconda parte, quella ovviamente più ricca, proporrà opere di un Graziani più maturo, quello col quale noi abbiamo più famigliarità. E che abbiamo imparato ad apprezzare.

12 + una
OPERE DI ALFIO PAOLO GRAZIANI
dal 18 al 29 gennaio
UBI Banca Popolare di Bergamo
Piazza Libertà
Gavirate
da lunedì a venerdì
8,30 – 13,20 e 14,35 – 15,35