alla Cultura di Castiglione Olona
Le sale di Palazzo Branda Castiglioni ospiteranno fino al 15 aprile la mostra laboratorio "Seven Castles of dream – Riflessioni sul percorso della pittura quattrocentesca dalla Toscana alla Lombardia" dell'architetto Luca Scacchetti organizzata e promossa dal Comune di Castiglione Olona, Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Galleria Sakros Arte Contemporanea di Carrara che nei mesi scorsi l'ha ospitata.
L'esposizione si compone di sette sculture, sette acquerelli e sette disegni a matita, un viaggio immaginario che tenta di contaminare l'architettura, l'arte, la scultura e il design. I sette castelli appartengono al mondo dell'immaginario, sono scolpiti nel marmo e riproducono montagne e rocche reinterpretate dalla iconografia di artisti di ogni tempo: si passa dalla pittura trecentesca con l'opera del cosiddetto "Guidoriccio da Fogliano" attribuita a Simone Martini ed affrescata nel Palazzo Pubblico di Siena a quella di Masolino da Panicale a Firenze e a Castiglione Olona fino a René Magritte con il dipinto "Il Castello dei Pirenei" del 1959.
Le sculture dell'architetto Scacchetti sono realizzate da Secerdote Marmi, azienda di Carrara specializzata nella lavorazione del marmo carrarese. Le opere segnaleranno un percorso all'interno del museo, accompagnando i visitatori in un viaggio che si concluderà nello "Studiolo del Cardinale", proprio in corrispondenza del celebre paesaggio ungherese di Veszprém affrescato da Masolino da Panicale e da Lorenzo di Pietro detto il Vecchietta nel 1435.
"Da questo confronto – afferma l'Assessore alla Cultura del Comune di Castiglione Olona Stefano Uboldi – i visitatori potranno comprendere meglio il dialogo possibile tra tradizione ed esperienza contemporanea, ricercando le affinità e i punti in comune tra epoche così distanti e culturalmente diverse. Proprio grazie a queste sculture immaginarie e sognate riusciamo a cogliere dettagli e particolari nuovi anche nelle pitture del palazzo, dettagli che solitamente si perdono nella generalità della raffigurazione".
Nel testo di introduzione al catalogo si legge: "Sette
"Seven Castles of dream"
castelli sognati che escono dal marmo ma che del marmo sono parte, ognuno di un marmo diverso, ma tutti di terra carrarese. Essi parlano di marmo e di Carrara, parlano di architettura, di scultura, di forme, di immaginazione, di infanzia, parlano di noi in modo autoreferenziale, raccontano una autobiografia di scelte, posizioni e città senza mai nominarle".
L'esposizione nasce da una riflessione personale ed un approfondimento dell'architetto sulle vicende storico artistiche ed architettoniche di Castiglione Olona e del suo territorio, soffermandosi nello specifico sui legami e le corrispondenze con l'arte toscana del Tre / Quattrocento e sulla particolare unicità del borgo, rispetto a tutto il contesto regionale. L'attenzione si è rivolta in particolare agli aspetti più onirici ed emozionali dei luoghi dando così vita ad interpretazioni fiabesche. Il desiderio di indagare le peculiarità di Castiglione Olona, dei suoi rapporti con la Toscana e con l'Europa ai tempi del cardinale Branda Castiglioni, rafforza il coinvolgimento del professionista in un più articolato progetto di attualizzazione e di implementazione del polo culturale ed artistico castiglionese.
La mostra è patrocinata dalla Regione Lombardia – Istruzione, Formazione e Cultura, dalla Provincia di Varese e dall'Agenzia del Turismo della Provincia di Varese.
Luca Scacchetti – Seven Castles of dream
Riflessioni sul percorso della pittura quattrocentesca dalla Toscana alla Lombardia
Dal 24 marzo al 15 aprile 2012
Museo Civico Branda Castiglioni – 21043 Castiglione Olona
Per info.: Tel. 0331 858.301 – cultura@comune.castiglione-olona.va.it
Orari: dal martedì al sabato dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
Domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
Lunedì chiuso
Ingresso: € 3.00 intero; € 2.00 ridotto