Tra Campania e luoghi esotici – L'inscindibile rapporto che lo lega alla sua terra, non ha mai precluso all'artista di Avellino d'appartenere a tutti i "luoghi lontani" del mondo in virtù dell'arte che produce: antichi segni e nuovi pittogrammi definiscono nelle sue tele un alfabeto pittorico che permette di traslare i segni della sua terra d'origine in una dimensione di ampio respiro.
Sanniti, Vedenti e Kenia-Masai – Questi i cicli di cui fanno parte le trenta opere in mostra, caratterizzate da cromie accese e toni caldi e terrosi, nelle quali lo spazio pittorico è definito come un territorio pieno di suggestioni, evocazioni temporali, spaziali, emozionali e come un racconto, in cui la scrittura è presente e fissa l'identità delle forme senza mai chiuderle in un soggetto conosciuto.
Le immagini come i temi – Il suo stile, fatto di impronte gestuali, di un colore che si raggruma sulla tela per poi colare, rende le sue immagini totemiche e misteriche, come i temi di cui Arcangelo tratta, che sono le "antilopi", che traggono spunto dalle rupestri scene di caccia, gli "otri", memori delle grandi anfore tunisine che alludono al tesoro nascosto, le figure dei "battenti" incoronati di sapore medievale-orientale, o i "Masai", di cui Giorno in Kenia è esempio, con i profili dell'Africa e i segni del pittore, capaci di rendere l'essenza di una terra unica.
Seconda monografia sull'artista – La mostra sarà occasione per presentare un secondo libro edito Damiani, in cui l'opera del pittore e scultore è introdotta dal critico Ivan Quadroni che ripercorre i venticinque anni di attività dell'artista, in una sorta di viaggio spaziale e temporale, attraverso i luoghi e le suggestioni che ne hanno determinato tutta la produzione.
"Masai, Kenia"
Mostra personale di Arcangelo
Chiostro Arte Contemporanea
Via del Santuario
Saronno (VA)
Inaugurazione: sabato 4 ottobre 2008 ore 18
Periodo: 4 ottobre – 30 novembre 2008
Orari: martedì-venerdì, domenica 10-12.30; 16-19
sabato 10-12.30; il pomeriggio su appuntamento