Ai tre maestri, Bersani, Marchini e Oldani che, muovendo da fine ‘800, hanno rappresentato un esempio di come si è andato formando il volto culturale di un territorio, è dedicata un'interessante rassegna aperta al pubblico fino al 6 giugno. Stefano Bersani pittore (1872-1914), Vitaliano Marchini scultore (1888-1971), ed Enrico Oldani pittore (1914-1970), sono accostati da un'idea comparativa e dalla curatela scientifica di Guido Oldani. Come a dire che solo dal confronto si comprende il valore e la statura di questi tre grandi protagonisti, inserendoli correttamente nel loro milieu culturale.
"Bersani – spiega lo stesso Oldani – sfiora l'impronta
della Scapigliatura Lombarda, Marchini, invece, pare sintetizzare la dignità della stanchezza lavorativa e della maternità, Oldani, infine, registra l'infierire dei luoghi sulla luce. Tre momenti forti di un divenire della cultura artistica tra la seconda metà dell'Ottocento e il pieno XX secolo. Tre sguardi diversi, per certi versi anche agli antipodi, ma con forti punti di tangenza.
Periodi di cambiamento – È infatti nella prima metà del secolo XX, ricco e complesso di avvenimenti politici, economici, sociali, che operano nel campo dell'arte Stefano Bersani, Vitaliano Marchini, Enrico Oldani. Il primo nacque a Melegnano nel 1872 e morì a Lora, presso Como, all'età di 42 anni. Frequentò i corsi di Brera a Milano e produsse, pur nella breve vita, molte opere. I temi più sviluppati nella sua produzione pittorica, su quadri ad olio e sulle pareti ad affresco, sono la maternità, la campagna, l'amore, i sentimenti intimi del cuore. E l'ispirazione costante, quasi sempre presente, è la figura femminile, colta nei diversi atteggiamenti e sentimenti: la maternità della donna che bacia con fervore il bambino stando sul prato; la ragazza in trepida attesa per il suo uomo; la strega nell'antro che evoca immagini con gesto istrionico forsennato. Scene di genere, ma spesso ravvivate da un vigoroso tracciato pittorico e senso moderno per il colore.
L'amore per la forma – Lo scultore Vitaliano Marchini nacque a Melegnano nel 1888 e fu un lavoratore fecondo ed impegnato per tutta la vita. Fu per trentadue anni insegnante all'Accademia di Brera, direttore della Scuola Superiore dell'Accademia degli Artefici di Brera e Direttore della Scuola marmoristi ornatisti del duomo di Milano. Suoi temi preferiti furono il lavoro umano, la vita in famiglia, i fatti della Bibbia: umanità e religione. Ma furono opere che nacquero da travagli, da conflitti e dolori che pochi conoscevano perché Marchini era un solitario, o meglio un "amico modesto" senza velleità pubbliche. All'età di 71 anni si ritirò nella sua casa di Mergozzo in provincia di Novara, continuando il suo lavoro.
Vive ancora nelle sue opere il pittore Enrico Oldani, nato a Melegnano nel 1914 e morto il 19 novembre 1970. Dopo gli studi di Brera si era dedicato all'insegnamento ed ad un'intensa attività pittorica che gli consentì di partecipare a numerose mostre collettive e di allestire diverse mostre personali. Oldani lasciò una preziosa eredità, non tanto per la vasta opera pittorica a livello di autentico artista tra i maggiori, ma per lo stimolo a seguire una strada aperta dalla sua arte ricca di problematiche formali e contenutistiche. La sua pittura,
quando era apparsa, aveva disorientato parecchi, anche tra gli amici e i più vicini; e forse Oldani a Melegnano stentava ad essere compreso (è stato anche definito il "pittore dal colore che urlava", un accanito scopritore, fino a giungere nel midollo della qualità ultima della realtà che circonda l'uomo).
Bersani, Marchini, Oldani erano facilmente letti e capiti; e la loro arte parlava senza intermediari culturali o speciali ricchezze personali di sensibilità. Ecco i tre protagonisti della rassegna promossa dal Lions Club di Melegnano, in collaborazione con Archivi del ‘900 Anteprime, il patrocinino della Accademia di Brera e con la partecipazione del Comune di Melegnano Assessorato Cultura e Identità e Pro Melegnano- Pro Loco.
I Tre di Brera – Bersani, Marchini e Oldani. Il 900 da Melegnano
Saloni del Castello Mediceo di Melegnano, Piazza Vittoria 11
Fino al 6 giugno 2010
A cura di Guido Oldani con la collaborazione di Archivi del ‘900 Anteprime
Orari: giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00;
sabato dalle 16.00 alle 21.00, domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00
Chiuso il lunedì, martedì e mercoledì
Prezzo biglietti: euro 7, ridotto (minori di 18 anni) euro 4,50
Video-catalogo in omaggio e visita guidata al Castello il sabato e la domenica
Info: Archivi900.Anteprime@gmail.com – Castello Mediceo, tel. 02 98-11-20-63
www.comune.melegnano.it