“Perché dipingere se nessuno può vedere quello che fai?”. È stata questa domanda, rivoltagli da un amico pittore, a spingere Rosaldo Mariani a realizzare la sua prima mostra.
Formatosi professionalmente come Vetrinista a Gallarate, ricorda che “per allestire le vetrine dei negozi c’è un grande lavoro che prende il via dai bozzetti: dei disegni che illustrano quello che si vuole realizzare. È così che ho iniziato a dipingere – sottolinea -. All’inizio illustravo i paesaggi, gli sguardi sul lago, sul paese… poi, durante una vacanza nell’Isola di Minorca ho iniziato a disegnare e la matita sembrava muoversi da sola: ne uscivano dei volti. Dei volti che caratterizzano ancora oggi la mia pittura. Ogni mio dipinto nasce da uno schizzo, da un’idea, che poi elaboro. Amo dipingere di notte: è proprio al buio che mi vengono le idee migliori. Al mattino rileggo i tratti dell’ispirazione notturna e perfeziono il dipinto”. Mariani, che – dopo due esperienze a Busto Arsizio – presenta la sua terza personale al Centro Culturale San Magno di Legnano, dal 2 al 21 dicembre, utilizza la tecnica dell’olio su tela “per raffigurare i sogni della notte, i pensieri o un incontro”. Ciascun visitatore potrà interpretare personalmente le immagini e trovarvi le emozioni, i movimenti e i colori che l’autore ha voluto imprimervi.
Personale di Rosaldo Mariani, 2-12 dicembre, Centro Culturale San Magno, Legnano Orari: giovedì – venerdì 16:30 – 19:00 sabato – domenica 10:00 – 12:30 / 16:30 – 19:00
Chiara Ambrosioni