L'artistaL'artista

Duetart racconta – Dopo che sono trascorsi due anni, Wanda Richter-Forgàch è nuovamente partecipe della galleria varesina Duetart. Viene presentata infatti sabato 29 settembre alle ore 18.00 la sua esposizione personale, dedicata ad un tema nuovo, ma da tempo approfondito: "Ignudi illuminati".

Ignudi generati da – La delicatezza contraddistingue l'arte di Wanda in tutte le sue sfaccettature e risvolti. Ma questa caratteristica non è sintomo di debolezza, bensì di amore e devozione per la vita. Il titolo della mostra parla di "ignudi", scelta raffinata dell'artista che conferma la sua abilità di narrare di forme e di atmosfere: "ignudi" sereni e "illuminati" nella pace e nel silenzio dei luoghi termali, i nuovi santuari dello spirito del nostro tempo, che cerca nelle acque il nutrimento di una terra madre benigna.

L'essere ignudi – Lo scenario è l'ambiente termale, gli attori gli uomini e le donne ignude; ma non ignude solo fisicamente, soprattutto mentalmente perchè è questo un momento di liberazione da tutto. L'atmosfera in sè conduce ad una situazione di cambiamento e guarigione. Gli esseri umani sono uguali di fronte alle difficoltà della vita, alla durezza della malattia; accompagnati solamente da un un panno bianco, uguale per tutti, ma che in ogni individuo lascia trasparire quello che è, probabilmente in modo involontario.

Ignudo illuminatoIgnudo illuminato

Parola ai colori – La cromia utilizzata dall'artista è povera ma carica di significati; il bianco e il nero, opposti per eccellenza, che a volte si fondono dando vita alle sfumature di grigi; quest'ultima spesso usata dall'artista. Nelle opere di Wanda, sono riconoscibili anche colori caldi, i classici colori che si dicono mediterranei ciò è dato dall'amore della pittrice per questa terra.

Le origini – E' letteralmente da una vita che Wanda Richter-Forgàch è a contatto con il mondo della creatività; questo l'ha portata ben presto a capire la differenza tra "fare" l'artista ed "essere" artista. Ha studiato i grandi esempi della storia dell'arte, dall'antichità ad oggi, ha sperimentato diverse tecniche artistiche, tra cui il disegno a carboncino, i cui risultati sono visibili in mostra.

Visioni dell'uomo – Accanto alle tele della pittrice, saranno visibili in mostra 5 opere facenti parte di un'ampia galleria di ritratti eseguiti con Konrad Kaphleck, artista di fama internazionale che presenterà a inizio ottobre una mostra a New York. Gli esempi di ritratti sono stati eseguiti, in città europee e d'oltreoceano, raffigurando personaggi di diverse tipologie. E' possibile intravedere mettendo a confronto i due artisti, una visione molto differente dell'essere umano; dal lato maschile, il peso cade sulla fisicità e sull'ingombro spazio-tempo, dal lato femminile l'importanza è data all'intimità, ai misteri e alle sensazioni umane.

Wanda Richter-Forgàch, "Ignudi illuminati"
29 settembre-20 ottobre
Duetart Gallery
martedì- sabato 15.30-19.30
Vicolo Santa Chiara, 4
Varese
tel. 0332-231003