Un'immagine fotografica di CattaniLa fotografia di un'opera d'arte può essere, talvolta, un'opera d'arte alla seconda. E senza citare il "caso estremo" di Medardo Rosso, attivo in tandem con fotografi non ancora identificati (o, come li ebbero a definire J. R. Becker e Luciano Caramel, Medardo Rosso/ Fotografo sconosciuto) basta rifarsi ai tanti autori che hanno avuto l'opportunità di trovarsi (bontà loro!) a un palmo di naso con i grandi capolavori dell'arte mondiale.
Tra loro c'è anche Bruno Cattani, classe 1964 e autore dell'appena conclusa rassegna della Galleria Parmeggiani, dedicata a "I Luoghi della Follia".
La grande mostra di Legnano ha l'opportunità di presentare anche "un'esposizione corollario" nel salone delle mostre della Banca cittadina, dal 20 novembre al 20 marzo, dove verrà presentato il ciclo fotografico che Bruno Cattani ha elaborato per conto del Musée Rodin nel triennio 1999-2001 ritraendo i capolavori di Camille Claudel e Auguste Rodin.
La mostra, che è composta da una quarantina di scatti in bianco e nero, mette in relazione la vicenda artistica dei due scultori e amanti. Camille, infatti, entra ventenne nell'atelier di Rodin nel 1884; l'esposizione alla Banca di Legnano dunque comincia dove termina la grande
Camille Claudel in una fotografia d'epoca
monografica dedicata al maestro francese e mette in luce lo sviluppo della sua opera e quella della sua geniale allieva. Un tema, quello della creatività della sorella maggiore dello scrittore e diplomatico Paul Claudel, già affrontato nel 2003 da Cattani quando espone, presso la sede espositiva di Palazzo Magnani a Reggio Emilia, alcune fotografie, realizzate su incarico del Musée Rodin di Parigi, nella mostra "Camille Claudel. Anatomie della vita interiore".
E pare davvero che Rodin sia un must frequente nel lavoro di Cattani che ha dedicato la serie "Eros" alla scultura classica e a quella dell'autore francese: una serie folgorante di immagini che trova quasi un ideale parallelo con la bellissima rassegna ospitata al Museo parigino: "Rodin érotique". Ma la frequentazione di Cattani con Rodin ha radici ancora più lontane: nel 1999 gli Archives Photographiques del Musée du Louvre, del Musée Rodin e della Maison Européenne de la Photographie di Parigi acquisiscono sue fotografie; nello stesso anno, Cattani riceve l'incarico dal Musée Rodin di realizzare un lavoro sulle opere dell'artista. Nel 2000 è invitato dal conservatore della statuaria del Musée du Louvre a realizzare una ricerca sulle sculture di Maillol, esposte nei giardini del Museo. Nello stesso periodo ha un incarico dalla École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi per realizzare una ricerca fotografica sulla statuaria conservata nella scuola.
In occasione della mostra di Legnano, al bookshop di Palazzo Leone da Perego, sarà in vendita una tiratura d'artista di Bruno Cattani, ‘Omaggio a Auguste Rodin'.
Rodin. Le origini del genio (1864-1884)
20 novembre 2010 – 20 marzo 2011
Palazzo Leone da Perego
via Gilardelli, 10 – Legnano
www.mostrarodin.it
tel 02.4335.3522; servizi@civita.it
Orari: Da martedì a domenica h 9.30 – 19.00
