'Apparitions-Dissolutions'Ricerca scientifica e riflessione artistica – Non una galleria, né un museo, ma un centro espositivo del tutto particolare ospiterà dal 5 dicembre al 6 gennaio 2009 'Apparitions-dissolutions', mostra personale di Rita Bertrecchi. Le opere dell'artista gallaratese saranno, infatti, allestite nel locale caffetteria del Centro Comune di Ricerca di Ispra: ormai famoso per le sue grandi sperimentazioni in campo scientifico e tecnologico, il CCR diventerà, per questo mese, anche ambiente di approfondimento artistico. L'attenzione, per questo periodo, sarà puntata non tanto su un tipo di fruizione già preparata a livello artistico, quanto su un pubblico forse distante dall'ambiente dell'arte e sicuramente impegnato nelle ricerche più avanzate. La mostra, infatti, sarà eccezionalmente aperta al pubblico solamente il giorno dell'inaugurazione, a partire dalle 17.30, per poi rimanere visibile al personale del CCR e ai suoi collaboratori fino a gennaio.
Rita Bertrecchi – L'artista prescelta per realizzare un 'esperimento' artistico all'interno di un laboratorio di sperimentazioni scientifiche, è Rita Bertrecchi, individuata da Maria Grillo, Responsabile del Settore Arti Visive del Comitato Culturale CCR di Ispra, quale persona adatta a rivestire quest'importante ruolo, grazie alle sue opere dal sapore alchemico. Rita Bertrecchi, nata a Varese e residente a Gallarate, esporrà, per quest'occasione, i suoi lavori più recenti, densi di riferimenti ad una cultura artistica-letteraria alto-medievale e umanistica. Da una pittura materica in cui si mischiano cartigli, veline, sabbie, gessi, collanti, stoffe, pizzi intrecciati e sovrapposti, emergono dettagli ripresi da Codici medievali, pagine miniate estrapolate da Libri d'Ore, scritti musicali di Libri Liturgici, frammenti di un passato lontano, riprodotti a mano dall'artista sotto forma di fugaci apparizioni, che lentamente, sembrano evaporare, dissolvendosi, nel quadro. Rita Bertrecchi non intende compiere solo un effimero esercizio di stile, ma tenta di evocare quella "solennità sacrale che appartiene a preghiera e meditazione". Con queste parole il critico d'arte Paolo Levi, chiamato eccezionalmente a presentare la mostra, traccia la poetica dell'artista, impregnata di un "simbolismo alto", in cui "l'intento compositivo svapora nella verità soggettiva del gesto, nell'espansione materica e cromatica della non forma, nella pura astrazione del monologo interiore".
'Apparitions-Dissolutions'
dal 5 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009
Inaugurazione venerdì 5 dicembre, ore 17.30
Centro Comune di Ricerca Commissione europea, via Enrico Fermi, 1749
Ispra (VA)
