Il Tris è servito – Il Centro Servizi per il Volontariato (Cesvov) di Varese premia la solidarietà ed organizza tre iniziative per riconoscere i meriti di quanti quest'anno si sono impegnati a favore del prossimo. Una mostra fotografica allestita nelle sale di Villa Recalcati offre la possibilità di passare in rassegna gli scatti selezionati nel corso di tre progetti che il Cesvov ha messo in campo durante l'anno passato e propone gli scatti di fotografi dilettanti e professionisti. Saranno infatti esposti gli scatti realizzati da Emanuele Reguzzoni, Karen Berestovoy, Carlo Meazza e Michela Taeggi nell'ambito del Premio 'Giovani nel Volontariato', ma anche le foto di ragazzi italiani, polacchi e portoghesi che hanno partecipato al progetto di scambio giovanile del Cesvov 'A close-up shot of solidarity' e le fotografie dei vincitori del concorso 'Sono le azioni che contano' promosso dal Centro Servizi. Tre iniziative che si incrociano nelle sale della Provincia. Cominciamo dal Premio 'Giovani nel Volontariato' e dai suoi vincitori. Il concorso promosso per la prima volta nel 2007 era rivolto anche quest'anno ai ragazzi tra i 14 e i 25 anni impegnati in attività di volontariato. L'obiettivo del Premio è quello di assegnare un riconoscimento concreto ai giovani della provincia di Varese che si impegnano nel volontariato singolarmente o in gruppo.
Premiata la solidarietà – I vincitori di quest'anno per la categoria under 20 sono Antonella D'Ambrosio di Varese di 18 anni per la sua attività svolta presso la Piccola Casa della Divina provvidenza Cottolengo di Varese (fotografata da Karen Berostovoy) e Raffaele Mirabelli di Malnate, 16 anni per il suo impegno presso l'Associazione Sos Malnate di Malnate (fotografata da Raffaele Mirabelli). Il vincitore della categoria 20-25 anni è invece Edoardo Vanetti de Palma che ha svolto la sua attività di volontariato presso il SOS Villaggio del Fanciullo "Federico Pavesi" di Morosolo (fotografato da
Carlo Meazza). Infine il Premio per la categoria gruppi è stato assegnato agli scout Clan Agap di Busto Arsizio per il loro impegno svolto presso la mensa dei poveri del convento dei frati di Busto Arsizio (fotografati da Emanuele Reguzzoni). I quattro vincitori sono stati seguiti da vicino dall'obiettivo dei quattro professionisti che hanno immortalato i giovani durante la loro attività. Le fotografie, circa una ventina, che testimoniano il percorso e l'impegno svolto dai ragazzi oltre ad essere esposte in Villa Recalcati sono diventate parte di un volume curato da Ettore Antonini. Un piccolo libro fotografico che oltre a far da catalogo alla mostra diventa uno strumento utile per diffondere e promuovere questa nobile iniziativa.
Emozione e realtà – Tra i fotografi coinvolti c'è anche Karen Berestovoy che ha guardato da vicino Antonella d'Ambrosio e la sua esperienza al Cottolengo. "Fin da subito l'idea è stata quella di creare immagini intime e poetiche per raccontare una storia di solidarietà e quotidianità" scrive la fotografa nel testo che accompagna i suoi scatti "da queste immagini trapelano i più disparati aspetti dell'esperienza vissuta da Antonella in un'atmosfera che sa essere calda e di forte impatto allo stesso tempo". Negli scatti si coglie l'atmosfera del luogo e alla realtà, fatta anche di singoli oggetti, si
aggiunge l'emozione. "Pur essendo impossibile entrare appieno in tutte le realtà tanto diverse, la "disabilità più grande" sta negli occhi di chi si ostina a vederla, sta nell'incapacità di rompere il muro che ci separa dagli altri" rimarca la Berestovoy.
Il Concorso – Accanto alle foto dei professionisti gli scatti dei giovani che hanno vinto il concorso fotografico. Il primo premio è stato assegnato alla fotografia di Elisa Carcano una ragazza ventiduenne di Malnate: lo scatto (true blue) è stato fatto a Napoli e rappresenta l'apertura dei cancelli dopo una lunga attesa alla mensa per i bisognosi presso le suore della Carità di Madre Teresa di Calcutta. Il secondo premio è andato a Graziano Biscotti di Albizzate per la foto "soccorso in forra" scattata a Valganna durante un'esercitazione Cnsas di soccorso alpino. Infine Stefania Del Buono, trent'enne di Busto Arsizio, si è aggiudicata il terzo premio con la foto "insieme per fare" che ritrae un piccolo gesto di aiuto apparentemente invisibile, ma carico di significato.
La mostra 'Zoom sulla solidarietà' sarà l'occasione per conoscere più da vicino il Cesvov e le sue attività.
Zoom sulla Solidarietà
dal 30 gennaio al 6 febbraio
Villa Recalcati, Varese
Venerdì 30 gennaio:inaugurazione dlle 17 alle 19
orari mostra: sabato 31 dalle 9 alle 12
da lunedì 2 febbraio a venerdì 6: dalle 15 alle 18
per info: CESVOV Centro di Servizi per il Volontariato della provincia di Varese
Via Brambilla, 15 – 21100 Varese
Tel. 0332.293001 – fax 0332.293020 – www.cesvov.it