"Il colore della terra: l'arte ritrovata", opere di Puxeddu
La terra tra i polpastrelli – Un percorso artistico articolato è quello proposto nel palazzo liberty di Luino fino al 22 agosto, dove il visitatore potrà scoprire l'espressione artistica che rivela un'anima dalla sensibilità particolare: Franco Puxeddu vuole innanzitutto comunicare con intensità e con passione la sua esistenza, il suo pensiero e la sua dimensione più intima attraverso le sue creazioni. E lo fa attraverso la semplicità e la complessità dei materiali da modellare, da scolpire, da indagare del nodo intimo. Il vernissage per la mostra personale di Puxeddu, intitolata "Il colore della terra: l'arte ritrovata" è previsto per sabato 31 luglio alle ore 18.00 e sarà preceduto da una conferenza in cui il Professor Giovanni Reale (che in passato gli ha dedicato una monografia), il Direttore del quotidiano La Prealpina Giancarlo Angeleri e Franco Compagnoni Vice Sindaco della Città di Luino presenteranno lo scultore.
Dal catalogo della mostra emerge la spiccata percezione del contesto naturale in cui vive l'autore; gli elementi che rappresentano le sue radici lo ispirano tanto quanto quelli della sua quotidianità. La materia è piegata, senza mai essere asservita, alle necessità e agli obiettivi creativi. La profonda condivisione delle grandi tragedie
"Il colore della terra: l'arte ritrovata", opere di Puxeddu
che segnano il nostro secolo sono presenti con un ricordo dell'11 settembre 2001 (ma non può essere dimenticata nemmeno "Donna di Sarajevo" collocata nell'ingresso dell'università Vita – Salute San Raffaele di Milano). La fede profonda che si esprime nel marcato interesse per l'arte sacra, si ritrova nella Caduta di San Paolo sulla via di Damasco. Un omaggio a Vittorio Sereni dalla raccolta "Frontiera" e Le Sorelle Luinesi ispirate da Piero Chiara, testimoniano invece la sua partecipazione attiva all'effervescente realtà artistica locale.
Uno stile inconfondibile – Nato a Siliqua, Franco Puxeddu vive e lavora in provincia di Varese a Luino. Negli anni 60 ricerca e studia presso l'ambiente artistico milanese fino a sviluppare una sua precisa identità artistica che gli permette ora di essere inconfondibile nello stile con cui scolpisce la pietra, il legno o modella la terracotta ed il bronzo. Dal 1990 al 1994 ha collaborato come assistente, presso lo studio di Palma di Maiorca del maestro Aligi Sassu. Grazie al suo interessamento è stata realizzata la Via Crucis, con formelle scolpite da 15 artisti europei collocata presso la Chiesa Prepositurale "S.S. Pietro e Paolo" di Luino.
"Il colore della terra: l'arte ritrovata"
Mostra personale di Franco Puxeddu
Luino, Palazzo Verbania
Inaugurazione: sabato 31 luglio alle ore 18.00
Fino al 22 agosto 2010
Orari: dal giovedì al lunedì, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 20.00 alle 23.00.
