Un luogo adatto – Esporre dei quadri in un ambiente piccolo può comportare pregi e difetti: si può passare da un'atmosfera intima e riflessiva ad una troppo oppressiva ed affollata, tale da disperdere lo sguardo da un dipinto all'altro, senza meta né cognizione. Nel caso delle opere di Giovanni Broccardo, in arte Gio Broccar, i colori primari, rosso, blu e giallo – che più spesso diventa oro – avvolgono il visitatore ben prima che l'occhio raggiunga le opere, e lo accompagnano alla scoperta delle forme e dei significati, in armonia con lo spazio espositivo, piccolo ma accogliente contenitore di cultura, di vita e colori.
Quando i colori davvero salvano la vita – E proprio "Gift of life & colours" è il titolo della mostra, visitabile fino al 18 gennaio; "una personale che presenta lavori che richiamano la Pop art – spiega il critico Fabrizio Galli -, la vita quotidiana, in cui il colore ha un'importanza fondamentale". E in effetti Gio Broccar ci racconta: "senza i colori non so cosa farei, in qualche modo mi hanno salvato la vita: da giovane un inverno giocavo con degli amici a saltare un lastrone di ghiaccio che si era formato su un lago; io sbagliai il salto e caddi nell'acqua. Non riuscivo a tornare in superficie e non sapevo nuotare, poi guardando verso l'alto vidi la lastra di ghiaccio e uno spiraglio da cui entrava una fortissima luce in cui vidi tutti i colori del mondo (probabilmente creati dal riflesso della luce sul ghiaccio). Decisi di seguire quello spiraglio e così trovai un punto per uscire dall'acqua; ecco perché dico che i colori mi hanno salvato: da allora sono diventati parte integrante della mia vita".
Uno stile per ogni paese – Le opere esposte fanno parte dei lavori compiuti nell'anno appena trascorso. Dopo quarant'anni vissuti in Inghilterra l'artista è tornato nel suo paese natale, l'Italia. Questo cambiamento nello stile di vita ha provocato un cambiamento di stile anche nella produzione artistica di Broccar: "A Londra ho usato molto l'olio per dipingere, tornato in Italia invece ho preferito usare gli acrilici, e colori più brillanti, forse per il calore e l'energia che infondono questa terra.
Freeland…e poi c'è l'Italia – Ma la differenza tra Inghilterra e Italia per l'artista non è solo questione di tipi di colori: "l'Inghilterra, e soprattutto Londra, a livello artistico è una freeland; ognuno esprime le proprie idee senza avere confini; qui invece ci sono molte più regole. Avevo paura di non essere compreso in Italia, o meglio, ero preoccupato di non riuscire ad esprimermi come avrei voluto. Fin'ora però è stata una preoccupazione che, per fortuna, non ha trovato riscontri effettivi".
Gio Broccar
'Gift of life & colours'
dal 06 al 18 gennaio 2008
Pro Loco Gallarate, vicolo del Gambero 10
Orari: lunedì-venerdì 10.00-12.00 / 17.30-19.00
Sabato e domenica 100.00-12.30 / 17.00-19.00
Info: 0331/774968
Ingresso libero