Le Vip Lounges dello scalo si trasformano in spazi espositivi, ospitando i lavori dell'artista varesino legati al tema del paesaggio, del viaggio e degli orizzonti.
L'iniziativa inaugura il progetto SEA e MA*GA per l'arte, nata dalla volontà di SEA, la società che gestisce gli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa, e del museo MA*GA di Gallarate di trasformare le aree d'attesa dello scalo milanese in un luogo dove l'arte si esprime e si racconta.
Per sua natura, infatti, l'aeroporto è crocevia di emozioni legate all'esperienza del viaggio e, in quanto tale, si propone come sede ideale per dare voce alle espressioni artistiche nelle loro infinite forme.
La pittura di Vittore Frattini s'inserisce nel clima della tradizione pittorica lombarda, legata alla luce e alla visione naturalistica. Da questo ambito Frattini sente sempre più la necessità di un linguaggio sintetico e teso all'essenza, fatto di colori puri, di segni di luce che attraversano la tela con dinamismo, dotando l'oggetto pittorico di grande autonomia estetica.
Il percorso espositivo si concentrerà sulla serie dei Lumen alla quale l'artista varesino lavora a partire dagli anni Settanta, caratterizzata dall'uso di pigmento fluorescente per la stesura delle sue fluide pennellate: il pigmento reagisce alla luce naturale e se ne satura, per poi restituirla in condizioni di buio.
La vocazione spaziale della ricerca espressiva di Frattini trova espressione anche nella scultura: qui l'indagine sulla materia e sul colore diventa scoperta del rapporto tra i materiali e la luce.
È il caso della Grande V, collocata proprio davanti a Malpensa, in cui la relazione con la luce è intensa e sostanziale. La Grande V è formata da due ali d'acciaio e si introduce come segno nello spazio e nell'orizzonte prealpino, collegando in modo indissolubile l'opera di Frattini al tema del viaggio.
Per l'occasione, verrà pubblicato il primo catalogo della collana che accompagnerà gli appuntamenti del progetto SEA e MA*GA per l'arte.
Nel panorama dell'arte italiana, Vittore Frattini (Varese, 1937) ha ripensato con coerenza e continuità al destino della forma plastica e della pittura, senza mai perdere di vista la delicatezza e la pregnanza dinamica del suo tipico segno. Fra le mostre personali si ricordano quella al Museo della Permanente di Milano (1965) presentata da Renato Guttuso, all'Atelier Donati di Zurigo (1975), ai Musei Civici di Villa Mirabello di Varese (1984), alla Georgetown University di Washington D.C. (1986), alla Civica Galleria d'Arte Moderna di Gallarate (1988). Molte le sue partecipazioni a mostre collettive nei maggiori spazi espositivi tra cui: Grand Palais "Le Salon" di Parigi, Biennale di Venezia, Quadriennale di Roma, Museum of Modern Art e Guggenheim Museum di New York.
Vittore Frattini
SEA E MA*GA PER L'ARTE
Fino al 30 marzo 2014
Aeroporto di Milano Malpensa, Vip Lounge
Informazioni: tel. 02 232323