Un'opera dell'artistaUn'opera dell'artista

Outlaw – Un Pisanello dei nostri tempi, l'ha descritto Annachiara Sofia Cavallone, presentandolo. Solo che le sue perfette macchine pittoriche non soddisfano nessuna vanità cortigiana, non celebrano potenti e poteri, non racchiudono dentro lo spazio di una prospettiva nascente nessun mondo a misura d'uomo. Lo spazio del triestino Antonio Sofianopulo, classe 1955, è quello dell'anarchia, outlaw, fuorilegge, ribaltato e rovesciato. Ma senza che in questo deroga dalla norma vi sia alcunché di minaccioso. Anzi, tuttaltro.

Vertigine – Già presente con due opere nella collettiva Caleidoscopio, Sofianopulo rientra a tutti gli effetti nei gusti e nelle predilezioni della galleria. Orientata per lo più ad una pittura figurativa che lascia ampio margine alla sospensione del senso, che oggettivando libera significati arcani e prospettive diverse. Le stesse vertiginose alterazioni che suscita la sua pittura naturalistica, millimetrica, squillante ma sottosopra: le nubi sotto la linea dell'orizzonte, l'isola placidamente adagiata in cielo, una volpe che dorme sul cumulonembo, l'ippopotamo che dorme sull'acqua, senza forza di gravità, della stessa dimensione della papera.

Assolutamente vero, assolutamente falso – Pittura piana, ma ricchissima di dettagli, di scuola nordica e più precisamente fiamminga, si direbbe, di forte attrazione per l'antico, quella di Sofianopulo; fuori dagli strappi e dalle spregiudicatezze e dalle facilonerie in alcuni casi, di tanta pittura di questi ultimi anni. Ed è un territorio in cui a l'occhio piace indugiare, rallentando i tempi rapidi della visione, per prendersi altri tempi ed altri ritmi. Tempi dello spaesamento, dell'abbandono, del sogno e della fantasia. Dell'assolutamente falso e dell'assolutamente vero dell'arte.

Antonio Sofianopulo
Duet Art
dal 28 marzo al 25 aprile
inaugurazione sabato 28 marzo ore 18
vicolo santa chiara 4 – Varese
info: 0332 231003
www.duetart.com
info@duetart.com