Per il mese di giugno, nella "Sala delle Colonne" della Banca Popolare di Bergamo, in via Piero Chiara a Luino, è aperta la mostra dedicata a "Giovanni Paolo II Pellegrino nel Mondo". È una mostra-percorso spirituale e religioso, realizzata in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II e che ricorda i viaggi ecumenici del Papa nei luoghi santi: Gerico, Gerusalemme e fino ai confini del mondo.
L'umana avventura del Papa Santo si intreccia con le emozioni degli artisti: i quadri di Massimo "Antime" Parietti, la croce in acciaio e cristalli Svarowski "DIFERRO&DILUCE" e "Croceceleste" in ferro e plastica blu di Giugi Bassani, la scultura forgiata con antichi metalli "Pellegrino nel Mondo" di Candido Lazzarin e la "Ruota Cosmica" in pietra di Arzo di Eduardo Brocca Toletti. Le croci in acciaio a forma di pianta di chiesa paleocristiana di Giugi sono metafora delle prove spesso durissime che il destino riserva ma anche simbolo di vita e della rinascita, la croce in metallo del 1600 di Lazzarin che stringe in un simbolico abbraccio la stella di Davide e la mezzaluna nel proiettile di Sarajevo predica la pace e l'armonia tra le religioni, la cosmica spirale pietrificata di Brocca Toletti si riavvolge su se stessa come la vita. Campeggia sopra tutto il grande quadro di Antime Parietti in cui Papa Karol Jozef Wojtyla è rappresentato mentre benedice una bimba, simbolo della continuazione della Chiesa e della fede nel mondo. Ricordiamo la lettera del Papa agli Artisti: "Chi avverte in sé questa sorta di scintilla divina che è la vocazione artistica avverte al tempo stesso l'obbligo di non sprecare questo talento, ma di svilupparlo, per metterlo al servizio del prossimo e di tutta l'umanità".