Autoditta – Il Pittore del Ticino, questo l'appellativo che si è guadagnato Gian Luigi Premoli in occasione di uno dei tanti premi d'arte a cui ha partecipato. Cremonese di nascita l'artista si trasferisce presto nel varesotto, a Lonate Pozzolo, dove ha tutt'ora il suo studio. Una ricerca artistica, la sua, che inizia in età giovanile quando si appassiona all'arte ed inizia a coltivarla in autonomia. Da autodidatta arriva oggi ad una linea precisa, una scelta di soggetti e temi definiti che ripercorre e ripropone con delicate varianti. Il lago e la zona del Ticino sono le sue muse ispiratrici, che rende con un figurativo sottile a ricercare i dettagli che la natura stessa propone. Dai sassolini in primo piano alle foglioline che si riflettono nell'acqua che appare mossa,vibrante.
La magia del lago – Oltre ad imparare a gestire la materia pittorica in autonomia, Gian Luigi Premoli frequenta corsi d'arte, dove scopre forme e linguaggi nuovi che sperimenta nel suo lavoro. Il testo che accompagna la mostra di Albizzate è di Liliana Bianchi, artista e docente di pittura da molto tempo presso diverse scuole locali, che definisce così l'arte dell'allievo:"Premoli porta avanti negli anni un costante impegno formale sempre più accentuato attraverso una coscienza critica della pittura, intesa come mezzo di rappresentazione di una sua visione interiore. Sfiora movimenti dell'arte legati al post-impressionismo a cui rimane fedele lontano da tendenze artistiche attuali".
Opere di Gian Luigi Premoli
1-4 Maggio 2008
Comune di Albizzate (VA)
presso la biblioteca comunale
orari: 10-12.30/15-19.00
per informazioni sull'artista www.gianpremoli.it