In rete – Un pubblico diverso, straniero. La terza tappa di Roaming in Francia non aveva pretese di seguito locale, ma, dopo il rientro a Varese, i curatori hanno aggiornato il sito internet, attivo da un paio di mesi, inserendo gli scatti parigini. La potenza comunicativa della rete web diventa fattore primario di Roaming, ribaltando per l'ennesima volta il punto di vista. Lo straniamento prodotto dalle mostre estemporanee si perde e lascia spazio alla definizione digitale. Da una parte l'aspetto temporale si riduce: la ricerca dell'opera si risolve in un click del mouse. All'opposto si espande il tempo di visibilità delle opere stesse, dalle poche ore dell'inaugurazione che segnano, in Roaming, l'inizio e la fine, si passa alla rapidità prolungata della versione on-line. Le immagini divengono manipolabili, i protagonisti riconoscibili. "Ecco che dunque la dimensione web assume, per forza di cose, quell'importanza di cui le nostre (mie e di Ermanno Cristini) riflessioni teoriche hanno sempre parlato" conferma Alessandro Castiglioni, il giovane curatore.
Versione n°3 – Un terzo occhio il 6 luglio, al Museo d'Art et Histoire de St. Denis, ha immortalato, restituendo una visione nuova, le opere degli artisti coinvolti. Uno sguardo giovane, quello del fotografo norvegese, abituato alle sfilate di moda, più che ai musei. "La mostra che guardiamo, dagli occhi del fotografo Markus Bollingmo, ne è una particolare visione, forse tra i tre diversi fotografi con cui abbiamo collaborato fin ora, la più frammentata e surreale, fatta com'è di ombre, dettagli decontestualizzati ed elementi sospesi. Una delle dinamiche più interessanti legate a questa tappa sia stato utilizzare l'occhio di un artista che si occupa professionalmente anche di moda. Un mondo questo, non solo patinato, ma anche segnato da una ben precisa necessità di fotografare per 'illustrare'" continua Castiglioni. L'esperienza di Parigi invoglia gli ideatori a continuare, per vedere cosa via via riusciranno a creare.
Mentre si preparano per le prossime tappe, che dovrebbero coinvolgere altre località europee, si perfeziona la second life, anima di Roaming "nell'universo impalpabile e instabile del web."
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