Ognuno di noi conserva immagini fotografiche di persone amate o di personaggi celebri, per non perdere un ricordo o anche per preservare la vicinanza di un sentimento e di un'emozione. Spesso i ritratti ripropongono, nel taglio dell'immagine o nella cura di un particolare, gesti e abitudini molto antiche, che si sono lentamente stratificate nella nostra cultura.
Il ritratto è un genere artistico particolare ed affascinante, che nella storia dell'arte si declina in forme diverse. La storica dell'arte e giornalista Laura Orlandi ha pensato proprio a questo spunto per il corso di quest'anno, allo Spazio Lavit.
Cinque gli incontri previsti dove si cercherà di presentare l'evoluzione del ritratto nell'arte italiana, dal XV al XXI secolo, tramite i più grandi artisti che hanno immortalato uomini e donne dei loro tempi, da Antonello da Messina a Leonardo, Caravaggio, Hayez fino ai Maestri del Novecento come De Chirico e Modigliani. È un invito a riflettere sulle analogie che legano il passato alla nostra vita di oggi e a scoprire le ragioni delle differenze partendo dalle forme, dalle tecniche, dai simboli.
Programma:
24 settembre: LEZIONE 1
Il Quattrocento: Masaccio, Antonello da Messina, Piero della Francesca, Pisanello, Verrocchio
1 ottobre: LEZIONE 2
L'apoteosi del ritratto nel Cinquecento: l'ultimo Leonardo e Tiziano Vecellio
8 ottobre: LEZIONE 3
Ritratti particolari tra Cinquecento e Seicento: Arcimboldo e Caravaggio
15 ottobre: LEZIONE 4
Il ritratto nell'Ottocento: le sculture di Antonio Canova e i dipinti di Francesco Hayez
22 ottobre: LEZIONE 5
Il Novecento: Giorgio De Chirico, Amedeo Modigliani e Alberto Giacometti
Info.
Le lezioni si terranno dalle ore 21 alle 22.30 allo Spazio Lavit, via Uberti 42, Varese
Il corso costa 50 euro per i soci Parentesi – 70 euro per i non soci. La singola lezione 10 euro per i soci Parentesi e 15 euro per i non soci