«Giorni di un calendario in cui le date reali diventano pretesto per raccontarsi il perpetuarsi di attese, di una tela tessuta di giorno e disfatta di notte, di minuti che cadono come gocce da un cielo scuro.
Prose poetiche che “insistono” con un personale stile parallattico; brevi frasi che si alternano come pennellate impressionistiche».
Questo è BIanNARIO, piccoli scritti quotidiani degli anni 00.01, (Robin Edizioni) di Nicoletta Magnani, intervistata da Filippo Brusa a Poetando Ergasterio.