La mostra a Villa MorottiPre lumen – I paesaggi di Vittore Frattini, le linee, le tonalità e i segni peculiari della produzione degli anni Sessanta e Settanta esposti accanto ai vivaci ed intensi lumen degli ultimi anni. Un percorso espositivo breve, se vogliamo, ma intenso nell'arte del varesino. Un passo segue l'altro, come in un cammino in cui le diverse strade trovano nel tempo tratti comuni, continuativi e consequenziali come esperienze vitali. Larghe vedute panoramiche, dall'alto o sopra le nuvole, mondi da scoprire, in cui lo spazio è aereo e rarefatto, i colori puri e luminosi, l'intricato e ritorto segno informale ed esistenziale, proprio del clima di quegli anni in cui la poetica di Frattini si radica, inizia a lasciare il posto ad una più decisa, sintetica e fluida linearità.
Punti di vista – "Le tracce di quell'orizzonte cromatico e lineare, che segnerà sempre pittoricamente e concettualmente le superfici di Frattini, sono visibili già nei dipinti di questi primi anni e continueranno ad esserlo negli anni successivi, linee e direttrici costantemente messe in crisi dall'assiduo lavoro e dalla costante ricerca che caratterizza il percorso dell'artista", scrive Vittoria Broggini curatrice della mostra.
L'arte di Vittore Frattini"La costante e inesauribile volontà di indagine" – Una costante nella ricerca artistica di Vittore. "Dai Lumen, dove sulla tela grezza e non intelaiata egli misura la forza e l'incisività plastica e spaziale del segno colore, alle tele sagomate degli anni Settanta, in cui la superficie pittorica si articola nello spazio della terza dimensione, sino ai 'verticali', dove il colore-luce agisce nello spazio con autonomia e forza, superando i confini della tela ed anche quelli della pittura, per diventare oggetto di luce", continua Vittoria Broggini nella presentazione.
Diloghi inesauribili – Un percorso espositivo che guida l'osservatore nel tempo di Frattini, che nelle grandi e piccole tele racconta un lato dell'artista certamente meno noto, meno irruento, ma molto profondo. Ad attirare l'attenzione il tavolo da biliardo dove attendono in rispettoso silenzio il loro destino le sfere di vetro, preziose, delicate, compatte. "Sono a mio parere la sintesi del lavoro e della poetica di Frattini: nella loro trasparenza e nel loro cromatismo esse racchiudono e disvelano tutto ciò che da anni muove e spinge l'artista verso una possibile e personale definizione dell'arte", conclude la Broggini.
'VITTORE FRATTINI'
23 ottobre – 22 dicembre 2010
GALLERIA VILLA MOROTTI
PIAZZA MONTEGRAPPA 9
21020 DAVERIO – VARESE
TEL-FAX 0039 (0) 332 947123
www.galleriavillamorotti.it
info@galleriavillamorotti.it
Orari: martedì – sabato 10.00-12.30 / 15.00-19.00 – domenica 15.00-19.0
