Gli studenti del Corso di Progettazione Orafa del IV anno dell'Azienda Speciale della Provincia di Varese (Centro di Formazione Professionale di Gallarate) hanno disegnato una collezione di gioielli ispirati alla figura di Flaminio Bertoni. Dopo uno studio approfondito della vita e delle opere dell'artista, ogni studente ha individuato una delle automobili a cui ispirarsi per disegnare il proprio gioiello: Traction Avant, 2CV, DS, Ami 6.
"Ci siamo ispirati a Flaminio Bertoni, studiando la sua storia e analizzando i suoi modelli di auto abbiamo preso in considerazione alcuni parti e ispirandoci abbiamo realizzato un gioiello" spiegano gli studenti, evidentemente soddisfatti "dopo aver creato il progetto lo abbiamo disegnato e realizzato con la cera, abbiamo realizzato un disegno al computer in 3d, abbiamo fatto un modello in resina, dopodiché lo abbiamo portato a fondere e ci è stato riconsegnato l'oggetto in metallo. Lo abbiamo quindi rifinito e lucidato". Questi giovani orafi hanno dimostrato con i loro gioielli di aver fantasia, voglia di fare e conoscere. Insomma è la creatività il quid che questi ragazzi infondono nei loro gioielli.
"Anzitutto volevamo far emergere una certa progettualità" illustra Cristian Visentin, coordinatore dell'intero lavoro assieme ad Andrea Carnaghi e Manuela Chieregato, "dopo quattro anni di scuola orafa di Gallarate, questi ragazzi sono professionisti e quindi sono in grado di partire da una idea per poi realizzare un gioiello concretamente, per cui essi si offrono al mondo del lavoro e riescono per cui a soddisfare quello che le aziende, il privato possono chiedere di realizzare. Nelle varie tavole esposte di vede il percorso che hanno seguito quindi dall'ispirazione agli schizzi, alla modellazione tridimensionale e alla fusione a cera persa".
Si rinnova così il felice connubio, che non dovrebbe mai mancare, tra scuola, istituzioni museali e lavoro. "Personalmente come direttore del museo" spiega Renata Castelli "è la cosa più bella poter offrire un museo ad una scuola, a degli studenti, per pensare, per sviluppare la loro capacità, la loro curiosità; credo che sia uno dei servizi che l'istituzione museale dovrebbe sempre applicare. Un impegno che poi porta a dei bei risultati, come si può ben vedere". Gioielli che presto, con il trasferimento a Volandia del Museo, potranno godere anche di un contesto più ampio e di una visibilità certamente maggiore.
Indossare Flaminio Bertoni
25 maggio – 15 giugno
Museo Flaminio Bertoni, via Valverde 2 – Varese
Giovedì, sabato e domenica 14.30-18.30 e sue appuntamento
www.flaminiobertoni.it