Progetto educativo – I protagonisti della collettiva sono stati gli adolescenti che abitano oppure sono legati alla realtà del quartiere popolare di Malnate. L'area s'identifica con il Villaggio Fratelli d'Italia e con la zona cosiddetta 167, nome quest'ultimo direttamente legato all'omonima Legge del 1962 sull'edilizia economica e popolare, che dette il via all'edificazione in tutta Italia di grandi quartieri popolari spesse volte noti per il degrado urbano vissuto negli anni dagli abitanti: quartieri come quello di Scampia a Napoli, del quartiere Zen di Palermo oppure del Nuovo Corviale a Roma rappresentano alcuni esempi. L'idea è stata quella di coinvolgere il più alto numero possibile di giovani del quartiere popolare nella realizzazione di reportage fotografici sulla loro realtà di adoloscenti affrontando le problematiche che li toccano da vicino.
Visione dei ragazzi – Ne esce una visione sfaccettata e ricca di riflessione, interpretata mediante il linguaggio fotografico, così immediato ed istantaneo. che ferma per sempre un'emozione, ma anche una realtà vissuta. Il curatore della mostra, il fotoreporter Alberto Campi, ha voluto insieme agli educatori della Cooperativa l'Aquilone SCS, dare la possibilità ai giovani di esprimersi attraverso la fotografia, che ciascuno ha potuto affrontare liberamente o sotto la sua guida. Con estrema soddisfazione da parte di tutti, il frutto della proprio partecipazione è diventato parte integrante di un'esposizione e di un evento che vuole essere un modo nuovo di far vivere il quartiere e metterlo sotto gli occhi dei suoi abitanti e non solo. Aprire gli occhi mediante l'obiettivo di una macchina fotografica, significa aprirli, anche, sull' esistenza che ciascuno conduce in un contesto sociale sempre più chiamato al confronto e al dialogo. Un'iniziativa dal forte impatto sociale, che sicuramente ha avvicinato molti giovani al linguaggio della fotografia e alle sue infinite potenzialità. Purtroppo, abbiamo dovuto registrare l'ennesimo atto di vandalismo di chi ha voluto tenere gli occhi chiusi e non vedere ciò che di bello era stato realizzato. Ciò non toglie nulla al valore dell'iniziativa e all'entusiasmo e bravura dei giovani fotografi, che hanno partecipato e che, ci auguriamo, colgano questo atto negativo distruttivo, come uno stimolo per migliorare se stessi e la società in cui vivono.
"Il Progettone: è la 100…"
Mostra fotografica collettiva
Durata: tutto il periodo estivo
Quartiere 167, Piazza Rosselli,
Malnate (Va)
Eposizione all'aperto