Bruxelles – Una vera e propria consacrazione quella che il MIMA, Millenium Iconoclast Museum of Art di Burxelles dedica a Invader, anonimo quanto famoso artista che elaborando i pixel dei computer ha fissato su piastrelle di ceramica opere appartenenti alla storia dell’arte e non solo. Dalle facciate dei palazzi ai muri delle città con “Invader Rubikcubist” l’artista conquista, con un monumentale percorso di 400 opere, i quattro piani del MIMA.
Con “Rubik Cubismo” termine da lui creato, Invader tende a definire i suoi studi sul cubo di Rubik e la conseguente evoluzione creativa che lo ha portato a dare vita a quadri-oggetto in 3D.
Al primo impatto visivo le opere in mostra paiono di natura totalmente astratta, dopodiché ad adeguata distanza e con attenta visione emergono immagini oggettivamente figurali.
Con allestimento cronologico, l’esposizione si apre con le prime sculture intitolate alla figura del cattivo Rubik Bad Man, per proseguire con una serie di rielaborazioni di alcuni capolavori della storia dell’arte rivisitati in sei distinte cromie.
Il proseguo vede la parte dedicata ai Rubik Master Pieces per poi arrivare alla elaborazione della sua discoteca ideale, la Rubik Low Fidelity, quale compimento di un percorso creativo di oltre vent’anni.
“Invader Rubikcubist” – Bruxelles – MIMA, Quai du Hainaut 41. Fino all’8 gennaio 2023. Orari: mercoledì-venerdì 10-18. Sabato e domenica 11-19
Mauro Bianchini