Dal buio alla luce – Presenterà il suo ultimo progetto durante la Sesta festa della fotografia d'autore a Villa Pomini a Castellanza, dal 25 maggio all'8 giugno. Isabel Lima, brasiliana, ormai tradatese d'adozione, ritorna con le sue immagini crude, per una delicata e nobile causa. Il suo è un 'no' deciso alla violenza dichiarata, non dichiarata e subita, nascosta o palesata. Un 'no' ai soprusi che molte donne subiscono e che spesso rinnegano. La sua forte avversione si mostra dopo una riflessione attenta sul mondo. Isabel guarda con occhio tecnico e cuore partecipe alle tante notizie che affollano i nostri quotidiani e telegiornali e da lì sceglie di mettersi in prima linea. Un percorso per immagini statiche a fianco di un video di un'ora. Una proiezione che raccoglie momenti di quotidiana informazione. Dai dibattiti televisivi alle spiegazioni di dottori esperti in materia, dagli psicologi di 'Donna Moderna', a quelli che discutono sulle pagine web. Piccoli stralci di relazioni più ampie ed importanti, alternati da immagini tratte dai telegiornali. Un lavoro doloroso e forte quello di Isabel, che vuole scatenare in chi guarda una reazione che abbia la stessa portata delle violenza, questa volta però ribaltata in positivo. La fotografa spera che il suo video e i suoi scatti siano in grado di sollecitare chi, magari dentro le mura domestiche, vive nel buio, e possa invece cercare la luce.
Spirale infinita – Isabel crede molto nella potenza delle immagini. Affida ancora una volta alle sue foto un compito arduo. "Vorrei che chi soffre, chi subisce violenza, riceva un impulso dal mio lavoro. La donna deve trovare una gran forza dentro di sè, quella forza che riesca a farle dire di no" spiega la fotografa "non è che mi rivolgo solo all'universo femminile, anche gli uomini devono dire no alla violenza. Solo che oggi, guardando le notizie, le donne che subiscono sono davvero troppe". Isabel ha infatti elaborato l'idea del video in pochissimo tempo, dato che il materiale necessario a produrlo si moltiplica paurosamente ogni giorno. Ad un certo punto, raggiunta l'ora di proiezione ha deciso di fermarsi, ma solo perchè si poteva trasformare in una spirale infinita.
SOS donne – A Villa Pomini la fotografa brasiliana esporrà anche i suoi ritratti. Da lungo tempo i suoi scatti si dedicano ai volti, alle loro espressioni e i loro ingrandimenti risultano davvero suggestivi. Oltre a questo ci sarà anche un'installazione dove la luce al neon giocherà un ruolo chiave. In un spazio buio, tante scatole nere, dove si trovano delle immagini di mani, saranno illuminate da luci artificiali che sorprenderanno lo spettatore. "Tante mie foto si dedicano anche al nudo; il corpo inteso come oggetto da vendere viene così trasformato e per me mostrare il corpo nudo diventa un modo per stimolare a far vedere la forza dentro di te" continua Isabel. SOS donne, questo è il titolo dato all'intero progetto che include video, foto ed installazioni. Un'iniziativa che si spera possa essere riproposta in altre sedi, creando magari anche momenti di riflessione e dibattiti con esperti.
Ricordi sottili – "Mi piacerebbe proporre questo lavoro anche qui a Tradate, oppure fare in modo di portarlo nelle scuole, ovviamente rimodificando alcune parti del video, plasmandolo in modo da renderlo adatto a varie fasce di pubblico. Vorrei che si diffondesse il più possibile, che sia una voce costante e forte. Per ora penso a Castellanza, vedrò in diretta il risultato, perchè sto elaborando in questi giorni che soluzioni adottare e poi proverò a proporlo in altri posti" conclude l'artista. Un'occasione importante quella che comincia col prossimo week end. Quindici giorni per guardare se il lavoro fatto risulta adatto allo scopo, se l'esperienza ha prodotto l'ennesimo successo. Le foto di Isabel continuano quindi a cercare di stupire e in questo lavoro emerge forte la sua personalità. Come nel 1998, quando si è trovata a dover 'inventare un immagine' per il cantautore Fabrizio De Andrè, per il disco 'Anime Salve'. A distanza di dieci anni si ritrova a parlarne al passato, con quella dolcezza insita nella sua voce latina; spinta a rievocare l'esperienza col grande Faber, si limita a sottolinearne la sua gentilezza, invece di trasformare il racconto in vanto. Anche questo fa parte dell'artista.
SOS DONNE by Isabel Lima
dal 25 maggio all'8 giugno 2008
Villa Pomini
Via Don Testori, 14- Castellanza (VA)
inaugurazione domenica 25 alle ore 11
www.isabellima.com