Liberty in chiave moderna – Edificato nel 1925/26 su progetto dell'architetto Talamona, il palazzo Mera Golini è un grande edificio in stile liberty-decò, situato nel cuore della città giardino. A due passi dal centro cittadino, nelle vicinanze del centro commerciale Le Corti, lo stabile signorile si presenta all'angolo con la via che porta all'allora Teatro Impero, oggi diventato un multisala. L'opera di restauro e ristrurazione voluta dall'ingenier Pacilli è praticamente conclusa e l'antico palazzo è già in cerca di nuovi inquilini.
Veri e falsi – I lavori di restauro condotti dalla ditta Piemme sono stati eseguiti a più mani. A partecipare all'operazione due architetti, Ivana Lucchesi e Paola Del Sorbo e il decoratore Elio Strizzi. Seguendo la linea del restauro conservativo l'equipe si è occupata sia della facciata che dell'interno. Le diverse le pitture murali che adornavano l'edificio hanno subito una particolare attenzione. Gli affreschi posti all'esterno sono stati strappati e riposti in appositi supporti, così una volta incorniciati verranno utilizzati per le parti comnuni di arredamento interno. Per non lascire dopo questa operazione la facciata spoglia, le immagini originali sono state riproposte, dopo un accurato studio d'archivio.
Versione 2008 – Anche i cementi decorativi appaiono oggi più brillanti grazie alla pulitura, necessaria per l'eccessivo accumulo di polveri dovuto allo smog. Volutamente gli addetti al restauro hanno fatto trasparire l'intervento moderno, lasciando in parte la patina che si era depositata negli anni, per evitare così un eccessivo stacco. Modernità e tradizione convivo così in armonia.
Per quanto riguarda l'interno sono stati fatti numerosi interventi, come la ricostruzione dei pavimenti delle parti comuni in battuto alla veneziana con gli stessi colori e materiali delle vecchie pianelle e sono stati riposizionati i ferri battuti che decoravano alcune finestre. Uno degli edifici che denominano la nostra provincia come provincia del Liberty è tornato a risplendere.