Ha 39 anni e una grande voglia di vivere. Antonio Marciano, saronnese, da anni è affetto da sclerosi multipla, ma per lui la sedia a rotelle e la malattia non sono mai stati un problema, anzi una marcia in più.
Dopo le scuole medie, si doveva iscrivere al liceo classico ma la sua passione per l'arte l'ha portato sui banchi del liceo artistico di Busto Arsizio e subito dopo ha mosso i primi passi in Accademia di Brera.
La sua mobilità parziale l'ha portato a lavorare con i chiodini della Quercetti e a realizzare ritratti, che da sempre sono stati la sua passione.
"Ho iniziato facendo i ritratti – spiega l'artista saronnese – più che altro per capire la tecnica, ovviamente con i chiodini. Ho deciso di contattare l'azienda Quercetti perchè diventava un po' dispendioso. Così loro, dopo avergli spiegato la mia situazione, hanno deciso di aiutarmi e ora finanziano anche le mie creazioni".
Diversi i luoghi dove si possono ammirare le opere di Marciano: dal museo del Giocattolo a Cormano, al museo d'Arte Plastica di Castiglione Olona. Sue tracce anche al Fuori Salone di Milano e da settembre al Maga di Gallarate.