Segno del destino – Continuano le proposte dedicate all'arte contemporanea nell'atelier varesino di Ermanno Cristini. Ritorna l'appuntamento, ormai consueto, con L'ospite e l'intruso, una doppia esposizione in cui gli artisti coinvolti si incontrano solo il giorno stesso dell'apertura. L'ospite viene infatti invitato da Cristini a elaborare lavori in sinergia con lo spazio del suo studio, ma nel medesimo ambiente trovano in seguito posto anche le opere di un secondo artista, l'intruso.
Si creano così, di volta in volta, incontri o scontri tra i materiali esposti che forzatamente si trovano nel medesimo luogo. Si mette in atto così una sorta di improvvisazione tutt'altro che banale in cui creatività lontane tra loro sono invitate ad interagire.
Made in Svizzera – Il protagonista della prossima edizione dell'Ospite e l'intruso, aperta dal 13 al 30 novembre è Oppy De Bernardo. Nato a Locarno nel 1970, l'artista si è formato nella scuola di pittura e restauro Aldo Galli di Como e in seguito presso l'Accademia di Brera. A Milano è entrato in contatto – grazie anche agli insegnamenti del professor Alberto Gerutti – con l'arte contemporanea, disciplina che prediligie.
Occupato anche come insegnante, l'artista svizzero sta accumulando nel tempo diverse partecipazioni a mostre personali e collettive.
A misura di scettico – Per lo studio varesino di Cristini, Oppy De Bernardo ha voluto realizzare un'installazione site specif, San Roberto e dedicata al giorno dell'inaugurazione, il 13.
"Nella Legenda aurea di Jacopo da Varazze in cui sono descritte la vita e i miracoli di più di un centinaio di santi e importante fonte iconografica del XIII secolo non appare nessuna menzione o riferimento alla vita di San Roberto da Napoli", scrive Cristini "pare non esista nessun testo canonico ufficiale o rappresentazione iconografica passata e presente che ne attesti l'esistenza e il culto a lui tributato. Solo una reliquia del Santo è custodita preziosamente in un sobrio reliquiario".
A San Roberto sono attribuiti svariati miracoli e molti sono i fedeli che si rivolgono a lui per richiedere grazie. Mistero e verità, fede e ragione sottendono l'opera che De Bernardo ha costruito apposta per l'occasione.
Artista mascherato – L'anonimato del secondo artista è una regola da rispettare in questo gioco a due. Solo la sera dell'inaugurazione verrà svelata la sua identità. Per ora sappiamo poche cose su di lui, di sicuro è un artista che gira per l'Europa senza mai fermarsi troppo a lungo in nessuna città. Il padrone di casa – per aumentare la curiosità – ha voluto aggiungere qualcosa in merito alla performance dell'intruso: "Durante una notte, nei cieli di una zona calda, accade sempre qualcosa di particolare: due piloti per debellare la noia, giocano play game con i loro super Top Gun. In questo filmato lo spettatore é invitato ed entrare in cabina di pilotaggio per constatare di persona quale tipo di gioco".
L'OSPITE (e l'intruso)
Oppy De Bernardo
dal 13 al 30 novembre 2010
nello studio di Ermanno Cristini
via S. Pedrino 4, Varese (suonare a Dessert)
tutti i giorni su appuntamento 335 8051151
inaugurazione sabato 13 novembre 2010 ore 21