Un angolo d'Oriente – L'ultima tendenza vuole che bar, ristoranti e locali alla moda, soprattutto nelle grandi città, si stiano tramutando sempre più spesso in sedi espositive, dando la possibilità soprattutto ai giovani artisti di presentare le proprie opere e farsi conoscere al pubblico. In realtà Claudia Canavesi, giovane artista di Carnago, vanta già un curriculum di tutto rispetto, ma la location in questione sembra offrire la cornice perfetta per una serie di suoi lavori. L'atmosfera orientale dello Zen Sushi Restaurant di Milano, in corso di Porta Romana, ben si presta, infatti, ad accogliere alcune opere realizzate dall'artista in seguito a un viaggio in Giappone effettuato nel 2008.
Di tempio in tempio – Scultrice per formazione, Claudia Canavesi da sempre ha rivolto la propria ricerca all'analisi dello spazio che la circonda, che si trova ad occupare o ad attraversare, nella quotidianità o nell'esperienza del viaggio, rilevando il ripetersi di forme geometriche, rapporti matematici e proporzionali che governano le opere dell'uomo e la natura stessa. Il viaggio in Giappone ha alimentato la sua riflessione sul rapporto con la sacralità degli spazi, constatando una sensazione di "completezza" solo in quegli ambienti dove vi era un rapporto particolare con la geometria di tali spazi, come il Tempio dell'Acqua di Tadao Andao e i templi storici di Kyoto e Nara.
Appunti di viaggio – Le opere esposte a Milano costituiscono una sorta di "diario di bordo"visivo,
realizzato utilizzando i materiali propri della cultura architettonica giapponese, la carta e il legno, combinati con alcune immagini tratte da guide turistiche, volantini e pubblicità, raccolte durante il viaggio. Si tratta di una serie di trittici, realizzati a biro su tavola, che raffigurano alcuni particolari architettonici su cui l'artista ha condotto la propria riflessione, in particolare intorno ai concetti di: oltre, dentro, quiete.
Riflessioni architettoniche – Una sezione della mostra raccoglie, inoltre, alcuni disegni ispirati all'opera di Carlo Scarpa presso la tomba Brion di Altivole (Treviso), in cui la ricerca di un equilibrio spirituale, ispirato ad una filosofia zen, emerge in ogni particolare. Simboli e particolari presi in considerazione dall'architetto partecipano a quel un lessico universale di simboli e forme (labirinto, cerchio, scala, porta, quadrato, etc) che Canavesi ama affrontare nelle sue opere, portando avanti da anni la sua rigorosa analisi delle geometrie di spazi architettonici e naturali.
Claudia Canavesi – mostra d'arte
Dal 15 gennaio al 11 febbraio 2011
Milano, Zen Sushi Restaurant
C.so di Porta Romana, angolo via Maddalena
Inaugurazione: sabato 15 gennaio 2011, 17.30- 19.15
Orari: dalle 12.30 alle 15.00 e dalle 19.45 alle 24.00
Sabato mattina e domenica chiuso