Un nervo scoperto – "L'arte siamo noi e noi dobbiamo lottare perché essa sopravviva, superando la crisi economica e valorizzando ogni sua forma, ogni sua espressione". Parola d'artista. Parola di Sandro Pignataro. Musicista e Presidente di IncontrArti che, negli studi di La6tv, guarda oltre al programma di eventi presentato recentemente dall'Associazione e che, attraverso Gustarti – Teatro Ragazzi e Vie Sacre, coinvolgerà in un susseguirsi di appuntamenti un pubblico eterogeneo, e tocca un nervo scoperto. Quello che vede il mondo della cultura fare i conti con la crisi economica, con la presunzione di troppi artisti di poter vivere di rendite e di non aver bisogno di riaffermarsi costantemente (rinunciando, così, alla possibilità di far crescere la propria arte) con – ancora – una diffusa convinzione che la creatività non sia produttiva e che, in tempo di ristrettezze economiche, sia la prima a dover subire tagli e drastiche riduzioni.
Pignataro non ha paura, stuzzica quel nervo. Ma non lo fa per procurare un dolore fine a sé stesso. Lo fa per scuotere il mondo della cultura e per provare ad indirizzarlo verso la strada della salvezza. Passo dopo passo. E i passi da compiere, come lui ci spiega, sono molti: primo in assoluto, quello dell'artista che deve scendere dalla sua "torre d'avorio" e sporcarsi le mani. Lavorare sempre per riaffermare le proprie capacità e per proporre nuove sfaccettature della creatività, rinnovandosi e reinventandosi.
Secondo e altrettanto importante passo, quello delle
Studi di La6 Tv
istituzioni che, secondo quando dichiarato dal Presidente di IncontrArti, dovrebbero occuparsi di risanare le troppe e sanguinanti piaghe che devastano l'arte. Il lavoro nero, la prima tra tutte.
Infine, aggiunge Pignataro, bisogna smetterla di cullarsi nell'idea che musica, pittura e recitazione non possano "dare da mangiare". "È chi lavora in questi settori che deve dimostrare il contrario e, d'altro canto, è il mondo politico che deve credervi e che deve vedere nell'arte un efficace strumento per valorizzare il territorio e le sue peculiarità", afferma.
Dimostrazione di creatività – Dalle parole, ai fatti: Pignataro le mani in pasta le mette e dimostra come, lavorando, si possa realmente divulgare l'idea di un'arte capace di crescere e di coinvolgere. Interessante il programma di Gustarti, Teatro Ragazzi e Vie Sacre, volto ad accompagnare persone di tutte le età alla riscoperta di monumenti e luoghi storici del territorio, troppo spesso dimenticati. Interessante, ancora, l'idea (annunciata in esclusiva a La6tv) di voler creare una Compagnia di Produzione Teatrale Varesina, alla quale proporre uno spettacolo con relative repliche. IncontrArti di idee e progetti ne ha molti. Il suo impegno è costante, così come la determinazione nel voler riaffermare l'arte e le sue infinite potenzialità.