di Miriam Broggini
Nel mondo della fantasia – I bambini e l'arte contemporanea, un rapporto stretto, un contatto immediato, diretto, naturale e sincero. Un sorriso o una smorfia dei più piccoli sono il riflesso immediato di ciò che hanno davanti. Le forme d'arte e il mondo dell'infanzia si fondono e si confrontano nel progetto ideato e pensato da Paola Noé nel dicembre 2008: unduetrestella. A un anno dalla nascita trova sede nel cuore di Milano dove sono proposti workshop e atelier gestiti e condotti da artisti, designer, fotografi ed illustratori per i bambini dai tre anni in su. Attratta e incuriosita da questo mondo anche Miriam Broggini si è messa in gioco con la sua arte, la fotografia. Con 'Apriti sesamo!' il suo progetto viene presentato accanto a ad altri due molto particolari che, pur nella loro diversità, hanno la forza di aprire spazi nuovi partendo propri dalle quattro pareti di una camera di bambino. Viene infatti presentata per la prima volta in Italia la linea di carta da parati, realizzata la scorsa primavera da Otto Dunker, nove anni svedese, partendo da alcuni dei suoi disegni migliori. "Aspettando di giocare a palle di neve" è l'installazione nella vetrina di 'undutrestella' realizzata da Erica Fenaroli. Qui l'artista immagina di trasformare il vetro dello spazio espositivo in un magico luogo dove si ammira una nevicata che non finisce mai.
Cosa ti ha spinto a partecipare al progetto?
"Ho avuto occasione di conoscere 'unduetrestella' lo scorso anno, l'idea mi è subito piaciuta. Inoltre mi incuriosisce e appassiona lavorare e rapportarmi con i bambini e con gli adolescenti attraverso la fotografia".
Cosa rappresenta la fotografia Incantesimo che hai scattato per 'Apriti sesamo!'?
"Stavo lavorando da tempo sulle ombre e pensando a queste legate al mondo infantile mi sono subito venute in mente le paure che i bambini hanno del buio, quelle che provavo anch'io da piccola. L'intenzione è quella di trasformare ciò che è un sentimento di paura in un mondo fantastico e onirico. Attraverso il mio lavoro cerco quindi di aprire la percezione ad una dimensione narrativa in cui il timore della notte, del buio e delle ombre si connotino positivamente mediante delle immagini fortemente evocative capaci di creare delle suggestioni fantastiche e affabulatorie".
La fotografia ti ha permesso di giocare in questa dimensione tra sogno e realtà.
"La scelta di operare sulla bidimensionalità non cercando di dare alcuna oggettualità al lavoro, nasce dall'esigenza
di far aderire e integrare senza alcuna distanza la dimensione fantastica dell'immagine con quella più reale e quotidiana della camerina dove il bambino vive. Mi sono anche posta la domanda se l'immagine dovesse essere in bianco e nero o a colori e l'ho chiesto direttamente ai bambini cercando di capire da cosa erano attirati maggiormente".
Attraverso questo progetto hai modo di stare a stretto contatto con il mondo infantile e creare in dialogo diretto con i bambini, veri protagonisti.
"Si perchè l'opera è site-specific. L'elaborazione del lavoro parte dall'individuazione insieme al bambino di quegli oggetti a cui egli è legato affettivamente per realizzare un piccolo universo personale, in bilico tra reale e irreale per giungere ad un ambiente amico e confortevole. La fotografia sarà posta direttamente a muro, sulla parete della cameretta del bambino".
Tra gli impegni recenti la partecipazione al Premio Arte 2010 alla Permenente di Milano.
"Un Premio importante organizzato dalla rivista Cairo Edtore, che negli ultimi cinque anni ha visto circa duemila partecipanti per ogni edizione. Ho partecipato per la sezione fotografia, una delle quattro del concorso (pittura, scultura, fotografia, grafica) e sono stata selezionata nei quaranta finalisti in mostra a Palazzo della Permanente nel mese di ottobre".
"Apriti Sesamo!"
con Miriam Broggini, Otto Dunker, Erica Fenaroli
inaugurazione martedì 14 dicembre ore 18.00
unduetrestella
via Gianbattista Vico 1, Milano
dal 13 dicembre al 4 marzo 2011
martedì – sabato 15:00 – 19:30 o su appuntamento
www.unduetrestellababy.com