L'importanza del vedere – Proseguono con successo le esposizioni nello 'Spazio Rossi' del Liceo Artistico 'A.Frattini'. E' il momento dell'incisione. A Varese verrà proposta la mostra che ha avuto sede nel mese di gennaio a Milano al Centro dell'Incisione. In particolare verranno esposte le 16 opere scelte e premiate nell'ambito del 'Premio Italo Grandi'. Manifestazione giunta alla terza edizione, nata per volontà della rivista Grafica d'Arte diretta da Paolo Bellini, in collaborazione con la 'Civica Raccolta di Stampe Bertarelli' di Milano.
Sociologia dell'arte – L'esposizione ha come tematica la realtà dell'oggi, trattando aspetti quali il dolore, la speranza, la libertà, le emozioni. Paolo Bellini, oltre ad essere direttore della rivista qualificata, è docente all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove tiene un corso di Sociologia dell'arte. Sarà Bellini a svolgere dalle 9.00 alle 11.00, momento prima dell'inaugurazione della mostra, una lezione, ad alcune classi del Liceo, sulla libertà. Tematica che verrà sottolineata dal punto di vista del fare creativo, dell'arte e del suo artefice, della libertà cercata attraverso l'opera stessa.
Contatto diretto – Non è casuale la scelta della mostra. Come ci spiega Bruno Fasola, docente di Storia dell'arte all'istituto varesino, "una mostra a tema è utile per diversi fattori. Innanzitutto l'importanza dei soggetti riproposti in queste opere, che affrontano tematiche attuali, vicine anche ai giovani. In secondo luogo la tecnica utilizzata. Più volte, qui al liceo sono stati proposti in passato e spero proseguiranno in futuro, dei corsi o lezioni singole sulla tecnica dell'incisione. Un percorso instaurato su questa mostra che permette un discorso didattico e di contenuto di una certa importanza".
Un grande dell'arte – L'incisione sarà ancora protagonista al Liceo Frattini. Si sta organizzando una mostra con 50 opere grafiche di Luigi Russolo. L'inaugurazione è attesa per il 7 maggio. Una collaborazione tra Bruno Fasola, responsabile delle mostre proposte allo Spazio Rossi, e il critico d'arte Luigi Cavadini, attuale direttore artistico del Museo d'arte contemporanea di Lissone. "Non ci saranno opere inedite, viste l'importante esposizione sull'artista al Mart di Rovereto nel 2006. Questa mostra permetterà di far conoscere il Russolo pre – futurista, quello più simile al primo Boccioni per intenderci", spiega Fasola. Un assaggio di quello che è stato Russolo nel primo decennio del '900, poco prima di quel Manifesto del Futurismo, che l'artista sottoscrive. E' il 1909 quando Russolo esordisce alla mostra annuale del 'Bianco e Nero' alla Famiglia Artistica di Milano, con una serie di acqueforti dall'impronta simbolista. E' qui che avviene il significativo incontro con Boccioni che segnerà anche la produzione grafica dell'artista veneziano.
'Dal dolore alla speranza'
dal 19 aprile al 3 maggio 2008
'Spazio Rossi' del Liceo Artistico 'A.Frattini'
Inaugurazione sabato 19 aprile ore 11.00
Evento realizzato dalla rivista 'Grafica d'Arte' in collaborazione con la 'Civica Raccolta di Stampe Bertarelli' di Milano