Il “re dei musical” approda Gallarate.
Martedì 31 marzo e mercoledì 1° aprile alle 21.00 la stagione della Fondazione Culturale ospita al teatro Condominio Vittorio Gassman “A Chorus Line”, uno dei più grandi successi del musical di tutti i tempi, prodotto dalla Compagnia della Rancia nel 1990, convincendo tutti che anche in Italia si potesse mettere in scena un musical.
Ed è ormai caccia agli ultimi biglietti disponibili.
L’edizione è quella prodotta dalla Compagnia della Rancia e da Giacaranda e vede la regia associata di Baayork Lee (una delle più grandi conoscitrici di “A Chorus Line”, essendo la ballerina che ha ispirato, con la sua vita reale, la storia del personaggio di Connie, nonché colei che ha diretto e riallestito le coreografie di decine di edizioni del musical in America) e Saverio Marconi – che già avevano firmato le precedenti edizioni –, con allestimento curato da Luis Villabon.
Il musical è stato concepito e originariamente diretto da Michael Bennett. Scritto da James Kirkwood e Nicholas Dante con le bellissime musiche di Marvin Hamlisch (le canzoni, nella versione italiana in scena a Gallarate, sono adattate da Michele Renzullo), nasce in America nel 1974 da uno workshop in cui un gruppo di ballerini (i cosiddetti “gypsies”, coloro che passano da un musical all’altro) dopo le prove dello spettacolo si incontrano per parlare delle proprie esperienze personali e professionali. L’incontro, registrato su un nastro e trascritto, è il motore del testo dello spettacolo che nel 1976 ha ricevuto 12 nominations ai Tony Award, vincendone nove, e che nello stesso anno ha vinto il Premio Pulitzer per il teatro, venendo poi negli anni rappresentato in oltre 22 Paesi in tutto il mondo, 104 città negli Usa coinvolgendo, solo a Broadway, 500 performers.
Nel 1985 Richard Attenborough ne ha diretto la versione cinematografica con Michael Douglas nei panni del regista Zach: il film ha ricevuto tre nominations agli Oscar.
La storia è quella di un regista che deve scegliere il corpo di ballo per un nuovo spettacolo tra numerosi candidati. Ma è soprattutto quella della vita di giovani artisti con i loro sogni, le loro speranze, le loro debolezze, i loro fallimenti nella realtà quotidiana.
Durante l’audizione, il regista Zach, per conoscere a fondo i ballerini, chiede loro di parlare di se stessi: da qui confidenze emozionanti, divertenti, commoventi, balletti e canzoni dalla forza travolgente, nella penombra di un teatro di Broadway dove una linea bianca sul palcoscenico divide la zona del corpo di ballo dal proscenio riservato alle star: è lungo questa “chorus line”, linea del coro, che si susseguono i racconti dei 17 personaggi, solo otto dei quali verranno scelti, ma che tutti insieme compariranno nel grande numero finale, come nel sogno di ciascuno di loro.
Per informazioni sulla disponibilità dei biglietti (costo compreso tra i 25 e i 35 euro): Teatro del Popolo in via Palestro 5 il lunedì dalle 17.00 alle 19.00, da martedì a venerdì dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 17.00 alle 19.00 (telefono 0331.784140); Teatro Condominio Vittorio Gassman di via Sironi il sabato dalle 17.00 alle 19.00 (telefono – attivo negli orari di biglietteria – 0331.775311). Informazioni e prenotazioni telefoniche da martedì a venerdì dalle 16.00 alle 17.00 al numero 0331.784140.
Uno dei più grandi successi del musical di tutti i tempi approda anche al teatro Condominio nelle serate del 31 marzo e 1° aprile sotto l’attenta di regia di Severio Marconi con Baayork Lee storica coreografa dello spettacolo. Ancora pochi i biglietti disponibili